Definitivamente affrancatisi dalla sciocca e superficiale etichetta di semplici cloni di Laetitia Sadier & soci e dopo aver licenziato – appena un anno fa ““ lo splendido “Tender Buttons” , gli inglesi Broadcast tornano sulle scene con un’antologia che raccoglie 18 brani estratti dalla loro nutrita discografia.

“The Future Crayon” copre quasi interamente la decennale attività  del duo formato da Trish Keenan e Jamie Cargill, andando a pescare tra compilation ( “All Tomorrow Parties 01” ), e.p. di difficile reperibilità  ( “Extended Play” e “Echo’s Answer” ) e 7 pollici introvabili ( “Come On Let’s Go” ). Il risultato, lo si capisce fin dall’iniziale “Illumination”, non è una raccolta ‘for fans only’ come spesso accade in questi casi, ma una delle loro migliori release.

“The Future Crayon” porta impresso a fuoco il marchio di fabbrica del gruppo di Birmingham: una musica che offre sentimenti umani a laptop e sintetizzatori, un suono capace di evocare panorami cinematici in bianco e nero e tingersi di avvolgenti atmosfere easy listening, di cavalcare le metronomiche distese kraut-pop degli Stereolab – con i quali condivide il raffinato gusto della canzone d’autore francese – senza dimenticare le coordinate elettroniche di casa Warp, Sarebbe stato un delitto non aver potuto ascoltare l’ipnotica dolcezza di “Unchanging Window \ Chord Simple” e “Where Youth And Laughter Go”, il lirismo da soundtrack retrò di “Daves Dream” , i glitchismi dal retrogusto fifties di “A Man For Atlantis” e quelli groovey di “Minus Two”, le colonne sonore per spy movie sint(h)etici “One Hour Empire” e “Hammer Without a Master” e l’epico western elettronico “Belly Dance”.

Acquisto imprescindibile per i molti estimatori del gruppo, “The Future Crayon” è anche un’invitante occasione per coloro che si accostano per la prima volta all’universo sci-fi dei Broadcast.
Questi ultimi ““ ne siamo certi ““ ci ringrazieranno…

Credit Foto: Trish Keenan