Fin dalla prima edizione del novembre 2006, Indieforbunnies supporta e promuove il progetto Sporco Impossibile, appuntamento live trimestrale nato per promuovere i migliori artisti emergenti del panorama romano e nazionale.
Se nelle precedenti date ci eravamo goduti i live di gente come The Niro e Amycanbe, per la serata del 7 giugno il programma è più che mai interessante: l’electro pop di Rodion e FakeP, le melodie dei veronesi Canadians e la folle miscela rock dei Volcanoman. E poi i soliti, mitici, gadget ( la spugna di Sporco Impossibile come cover per il cd della precedente serata fa ancora bella mostra in casa del sottoscritto”… ) ed un’atmosfera che riflette in pieno la vivace spontaneità  di un progetto in continua crescita.
Per i pochi che ancora non lo conoscessero, abbiamo scelto di fare due chiacchiere con Edoardo Cianfanelli aka Rodion, ovvero uno dei nomi più interessanti della scena electro internazionale. Moniker letterario ( Rodion Raskolnikov era il protagonista del ” Delitto e Castigo ” dostojevskijano ), progetti innovativi ( radiodd ), influenze disparate, live più ” indie rock ” che elettronici ed un contratto con la teutonica Gomma Records ( Munk, WhomadeWho, Tomboy ) che ha portato all’incredibile Ep ” Atala Ride “, all’imminente ( 11 giugno ) nuovo episodio ” Fisico/Love ” e ad un album che uscirà  a settembre.


Allora Edoardo, mi sembra che le cose per te stiano andando più che bene: stai suonando moltissimo in giro per l’Europa ( a proposito, com’è andata la serata Gomma a Londra di qualche giorno fa? ), ” Atala Ride ” è stato recensito un po’ ovunque positivamente ( da Blow Up alle e-zine ), sta per uscire un nuovo Ep e Radiodd è più che attiva mai”…Viene da chiedersi come riesca ad impegnarti in tutti questi progetti contemporaneamente!

La serata a Londra è andata bene, atmosfera migliore rispetto alla prima volta, anche se ironia della sorte con tutti i club che ci sono a Londra,abbiamo suonato 2 volte in pochi mesi sempre nello stesso locale ma con organizzazioni diverse”…
Le cose per Rodion pare vadano nel verso giusto. il nuovo ‘Fisico / Love EP’ è in uscita a giorni, si tratta di due pezzi un po’ da colonna sonora per gli amori estivi 🙂
E poi attendo con ansia settembre, quando dovrebbe uscire l’album che abbiamo chiuso in questi giorni ed un singolo di remix per Tomboy fatti da Rodion e Trentemoeller.
Chiaramente tutto insieme nella vita non si può fare, per cui i progetti radiodd.com, roccodisco e pigneto quartet riesco a curarli meno di quanto vorrei. Però fortunatamente posso contare sull’aiuto di molte persone valide al riguardo 🙂


In particolare mi interessava conoscere le news su Radiodd ( radio ed insieme etichetta online promotrice di gruppi ed artisti dell’universo elettronico romano e non ). Mi piace molto il piglio deciso e costruttivo che è alla base del progetto e che fa si che non ci si limiti a constatare le difficoltà  di produrre musica per chi non dispone di grandi capitali ma propone dei sistemi alternativi ed inediti per aggirare l’ostacolo economico.

Diciamo che si è fatta di necessità  virtù, un po’ la stessa cosa che sta accadendo col nostro nuovo progetto discografico ‘roccodisco’: se uno dovesse soffermarsi su tutti gli ostacoli che esistono nel voler mettere su un’etichetta, la gente passerebbe il tempo a casa col mal di testa piuttosto che a produrre e diffondere musica. Ci vuole sempre un po’ di fantasia, di realismo e una certa dose di fortuna…

Fin dal nome che hai scelto mi sembra evidente il tuo interesse per la letteratura. Questo rapporto influenza la tua composizione? Ed un’altra curiosità : il pezzo di ” Atala Ride ” intitolato ” J_Bunker ” è dedicato al Bunker di ” Animal Factory “?
Centrato in pieno. Ho passato l’adolescenza a leggere Dostoevskij e attualmente mi dedico a Bunker e Fante (anche se non tanto quanto vorrei…).

““ Si è appena tenuto a Roma il festival Dissonanze, al quale hai partecipato anche tu nel 2005 se non sbaglio. Oltre che essere felicissimo perchè a Roma fino a qualche anno un festival di questo tipo ce lo saremmo sognato, volevo sapere se sei riuscito ad andarci e quali sono stati gli artisti che ti hanno colpito di più. Io voto per Nathan Fake”…
A Dissonanze abbiamo fatto uno showcase psichedelico e condensato di Radiodd nel 2005, al tramonto in terrazza. quest’anno però ad essere sinceri ho preferito un paio di giorni in campagna: troppa nightlife mi stressa 🙂
Nathan Fake l’ho sentito più di una volta e concordo in un giudizio entusiastico nei suoi confronti, piace davvero a grandi e piccini…

Oltre all’annuale Dissonanze, negli ultimi tempi Roma offre diverse serate di qualità  per chi ama certe sonorità : il martedì L-Ektrica all’Akab, il Rialto, il sabato al Rashomon senza contare gli storici Ultrabeat del Goa ed i weekend al Brancaleone. Insomma alla faccia degli esterofili a tutti i costi la Capitale sta velocemente allineandosi agli standard musicali del resto d’Europa”…
Ai ragazzi di l-ektrica e a quelli di Loaded ( la serata di sabato al Rashomon, n.d.r. ) mi lega un rapporto di amicizia e pure di riconoscenza, perchè hanno sempre creduto e supportato i nostri progetti indipendentemente dalla loro risonanza internazionale o meno. Come ti dicevo prima, quando si unisce la passione, la determinazione e un po’ di leggerezza e incoscienza, tutto diventa possibile…
Girando per l’Europa mi sembra che a livello di proposte per il pubblico Roma non abbia poi molto da invidiare ad altre capitali più ‘blasonate'”…

In diverse occasioni hai affermato che sei piuttosto legato a sonorità  tradizionali, anche italiane ( Battisti, Battiato ), mentre dal vivo hai detto che i tuoi concerti sono più vicini all’indie che ad un dj set.
Posto che ascoltando la tua musica a mio avviso si percepisce un’attitudine creativa molto ampia e ““ per fortuna! ““ ben distante dagli stereotipi minimal che personalmente iniziano ad annoiarmi non poco, vorrei sapere che importanza ha avuto, se ne ha avuta, l’indie rock nella tua vita.

Musicalmente parlando sono legato a tutto ciò che ho ascoltato e suonato fin da bambino: molta musica classica, molta musica italiana (che negli anni 80 era spesso incantevole), molti videogiochi…L ‘indie rock non ha mai avuto per me un ruolo fondamentale, semplicemente perchè non mi è capitato spesso di averci a che fare. Ammiro l’approccio indie alla musica, che mescolato all’elettronica può dare risultati sorpendenti. o almeno è quello che spero 🙂 l’elettronica, arrivata più tardi ma è stata una folgorazione: oltre alle proprie melodie e armonie, con l’elettronica è possibile creare i propri timbri. E questa è semplicemente una delle più grandi innovazioni musicali degli ultimi 1000 anni. Anche a livello formale sono più legato alla canzone che non alle regole della dance, dove sento di avere ancora moltissimo da imparare.

Il connubio dance indie-electro di cui sopra oggi sta spopolando, persino su MTV, grazie a gente come Justice e Digitalism ed all’hype che si è creato intorno a questo genere di cose. Personalmente mi fa molto piacere che il pubblico non sia più diviso rigidamente tra amanti del rock e adepti dell’elettronica e che spesso si incontrino le stesse persone sia a ballare un set electro che al concerto rock di turno”…
Serve semplicemente tempo al pubblico per abituarsi. Uno che fa elettronica non sente solo elettronica, così come uno che fa indie, classica o folk. A volte ascoltare un genere più che un altro è una forma di tendenza, purtroppo inevitabile. Siamo fortunati perchè l’attuale tendenza è quella di mescolare e rifrullare (che personalmente abbiamo sempre avuto al di la dei trend). Speriamo duri”…

Come nascono i pezzi di Rodion? Che percorso seguono le tue idee?
Dipende dai pezzi. A volte cerco di esercitarmi in uno stile particolare, un po’ alla Queneau, altre volte mi vengono in mente delle melodie al mattino o quando sono in giro. Forse deriva dagli studi classici, ma il modo migliore per scrivere musica è quello di pensarla, di visualizzarla e poi di mettersi al computer. Anche per quanto riguarda i suoni che si vogliono ottenere. Cerco però di
coltivare anche la componente psichedelica, quella del girare manopole inebetiti finchè il caso non ti porta oltre i confini di quello che hai in programma 🙂

Tre dischi del passato e tre dischi del momento.
Daft Punk – Discovery
Plaid – Rest Proof Clockwork
Mat101 – Goodbye Mum
e per oggi:
Booka Shade – In White Rooms
Bangkok Impact – Traveller
Kerrier District ““ 2
anche se riconosco che si tratta di 6 dischi in ordine casuale 🙂

Del precedente Ep mi piace soprattutto il groove di ” Ms Dildo “, giocoso come gran parte della tua produzione fatta di italo disco e atmosfere arcade. Mi sembra invece che per il nuovo ” Fisico/Love “, in uscita l’undici di giugno, si respiri un’aria più cosmica e sintetica”…
Credo che la musica, specie la mia, vada sempre presa con leggerezza. A volte uno si rende conto di apprezzare della musica oggettivamente ignobile, o per molti ridicola. A me capita abbastanza spesso.
Con i ragazzi di Gomma ci sono sempre lunghe disquisizioni riguardo a cosa mettere nell’ep, nell’ album etc etc… Loro sono estremamente meticolosi, forse le uniche persone più meticolose di me che abbia mai incontrato, ed hanno una visione ‘discografica’ molto chiara.
Quindi ho deciso di fidarmi di loro per quanto riguarda certe cose.
La musica di Rodion ha molte sfaccettature, dal giocoso al romantico al tamarro e via discorrendo…in questo ‘Fisico / Love EP’ abbiamo messo molto di estivo, di italiano, di malinconico e romantico, mentre quest’inverno arriveranno cose più sfacciate”….

Nuovi progetti all’orizzonte?
Si, l’etichetta di teenage dance altomedievale ‘Roccodisco’, che stiamo mettendo su io ed Hugo Sanchez El Tremendizmo, col quale lavoro in simbiosi totale da anni, su radiodd.com, sul
Pigneto quartet e su mille altri progetti.
L’amico Giosuè Impellizzieri ne ha fatto un’ottima recensione qui, cogliendo appieno lo spirito dell’iniziativa http://www.disc-jockey.it/2/page.php?id=2097 e questo il nostro myspace: myspace.com/roccodiscodisco

Cosa diresti a chi non ti ha mai ascoltato per convincerlo a venire giovedì al Circolo?
Che i ragazzi di Sporco Impossibile sono molto appassionati, professionali e tenaci, il che merita sicuramente un supporto.
E poi che di “indie disco casiocore bands” non ne girano molte 🙂

Come dargli torto?

Link:
Radiodd Official Site
Rodion MySpace
Sporco Impossibile Official Site
Sporco Impossibile MySpace
Circolo Degli Artisti Official Site

Mp3:
Sporcast with Rodion

Video:
Fisico

Rodion live @ l-ektrica Roma – part one

Rodion live @ l-ektrica Roma – part two