Mettetevi comodi.
Già , è questa l’unica condizione per ascoltare Lambchop. Lo scrivo senza articolo perchè non possiamo parlare di band, ma del crogiuolo di musicisti, tutti di alto livello, che gravitano attorno alla mente contorta di Kurt Wagner, da Nashville, Tennessee, USA.
Come altro si definirebbe una persona che affida a due diversi produttori il suo lavoro, l’uno all’insaputa dell’altro, per poter scegliere meglio i brani finali, salvo riciclarne alcuni in un bonus CD nella versione limitata?

La maturità  artistica del nostro arriva dopo una dozzina di realizzazioni e soprattutto dopo un superlativo “Damaged” che nel 2006 aveva decisamente lasciato il segno.
L’uscita discografica è riuscita sotto molti aspetti, compreso quello stagionale. Quale migliore atmosfera se non quella autunnale per accogliere le melodie cupe e nichilistiche del disco? E quella voce da fumatore incallito che esce dal subwoofer, accompagnata dai colpi di grancassa che fanno tremare il soggiorno, luogo dove suggeriamo di ascoltare l’opera?
Il disco si apre con un gioco di parole, che poi è il titolo del disco “Oh, Ohio”. Il delicato songwriting di Wagner si fa sentire infatti sin dai primi giri. Lo spelling perfetto e privo di accento lo renderebbe adatto anche ad un corso di inglese per adulti.
Non vi sono dei momenti particolari all’interno del disco, se non quel bizzarro close down di “Popeye” quando il brano accelera il ritmo e ci riporta forse verso le fluttuazioni strumentali dei South o di Caribou.

Il lavoro di produzione è qualcosa di superlativo: sono innumerevoli gli strumenti all’interno delle canzoni e la stessa voce bohemienne di Kurt Wagner è trattata alla stregua di un arco o un fiato ed inserita nel pentagramma sonoro, risultando mai fuori posto. “Sharing A Gibson With Martin Luther King Jr.” ne è l’esempio più lampante della trama musicale estesa, meritando tanto di chapeau per l’originalità  del titolo.

Per ascoltare ed apprezzare Lambchop è necessario però essere del mood giusto e trovarsi nella condizione ideale, cioè senza rumori di fondo quali lo stridere dei binari del treno o della metropolitana, il rotolio del turbodiesel, il sibilo dell’aereo”…
Meglio una cenetta romantica, a lume di candela, un buon bicchiere di rosso conero riserva”…

Gustabile.

Cover Album
Band Site
MySpace
Oh (Ohio) [ Merge – 2008 ]
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Similar Artist: Magnetic Fields, The Palace Brothers, Silver Jews
Rating:
1. Ohio
2. Slipped Dissolved And Loosed
3. I’m Thinking Of A Number
4. National Talk Like A Pirate Day
5. A Hold Of You
6. Sharing A Gibson With Martin Luther King Jr.
7. Of Raymond
8. Please Rise
9. Popeye
10. Close Up and Personal
11. I Believe In You