Non so cosa sia meglio per un musicista con l’aura mitologica di Jonathan Richman.
Se continuare a ricevere pacche sulle spalle e recensioni celebrative ovunque in nome di un passato ormai sgretolato dal tempo, oppure beccarsi delle oneste insufficienze magari un po’ biliose,ma rispettose del suo essere artista e dei trascorsi brividi postadolescenziali.
Parliamoci chiaro fin da ora.

Questo nuovo capitolo della saga post Modern Lovers e’ affare per soli hardcore fans, facilmente confondibile per orecchie non educate con una collection nice price di canzonette folk sghembe in cui la fuffa sguazza a tutto tondo.
Tranne sparuti episodi ben piazzati come “Le Printemps Des Amoreux Est Venu”, gia’ sul precedente lp,”My Baby Loves Loves Loves Me”, illusione di una sterzata decisa,e “Ha Muerto La Rosa”, il resto e’ un guazzabuglio di quadretti intimisti ed intrisi di quella facile ironia disillusa di chi ha viaggiato il mondo con gli occhi lucidi ed il cuore in briciole, ma il mordente non c’è neanche “Chi l’ha visto” potrebbe riesumarlo a mio modesto parere.

Il Nostro si cimenta con strofe cantate in spagnolo,italiano,francese ed inglese accompagnato dal fido percussionista Tommy Larkins, probabilmente pensando a far baldoria in qualche taverna messicana o taperia spagnola piuttosto che a dare alle stampe un qualcosa di masticabile pure dall’operaio del tubificio di Lumezzane.
Ma neanche questi giochi di illusionismo contribuiscono a dare gran spessore ahime’ al cd del Nostro bostoniano, la cui gran voce fa ancora vibrare l’anima ma nulla di piu’: infatti ascolto dopo ascolto si rivela impietosamente per quello che e’ in realta’, vale a dire un’opera prescindibile,noiosa e priva di quelle scintille del sacro fuoco creativo che c’hanno fatto amare per esempio i Modern Lovers, la loro smania genuina e la loro urgenza creativa.

Mia nonna me lo diceva sempre: Non abbandonare mai il vecchio per il nuovo alla cieca, mai monito fu cosi’profetico.
Solo per ‘tieniduristi’, ovvero per chi spera che i cadaveri degli eroi risorgano un giorno o l’altro.

Cover Album
¿A Què Venimos Sino A Caer? [ Munster – 2008 ]
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Similar Artist: The Go-Go’s, The Feelies, The Violent Femmes
Rating:
1. A Que Venimos Sino A Caer
2. Es Como El Pan
3. Vampiresa Mujer
4. Celestial
5. Le Printemps Des Amoureux Est Venu
6. Cosi Veloce
7. El Joven Se Estremece
8. Yo Tengo Una Novia
9. In Che Mondo Viviamo
10. Silence Alors, Silence
11. My Baby Loves Loves Loves Me
12. Ha Muerto La Rosa