La Hyperdub è la label di Kode9 e se seguite un attimo l’elettronica saprete già  chi è e cosa fa, altrimenti potete benissimo comprare questa doppia compilation contenente il meglio, passato e futuro, dell’etichetta (oltre al fondamentale esordio del 2006, “Memories Of The Future” in coppia con The Spaceape”). Mettiamo però da parte le battute e chiariamoci: questa non è una recensione, un consiglio, una segnalazione, un articolo; questa è una dichiarazione d’amore per un sound che trascende le sue origini e immagina ciò che sarà , lo immagina migliore di quanto potrà  mai essere.
Inutile stare qui a parlare di Giamaica, di come la radice più nera e mistica del raggae, il dub, sia sbarcata in Inghilterra e dopo niente sia stato più lo stesso. Inutile stare qui a parlare di trip-hop, drum’n’bass o club-culture; sono cose dette e ridette.

Il dubstep è un’à ncora di salvezza: l’atmosfera fumosa e cinematica, tecnoide e fottutamente africana è una spiaggia rinfrescante dopo il naufragio collettivo nella minimal più gelida (che non smette comunque di riservare rare sorprese). E la Hyperdub è la label da cui tutto ha avuto origine (anche se non si può non citare, anche solo di sfuggita, la sempre attenta e fervida Planet Mu), che ora stila un breve ma terribilmente grandioso sommario del suo contagio: le radiazioni già  liberate e le prossime di cui c’innamoreremo, di cui ci stiamo già  innamorando.

Nel primo disco si trovano sedici tracce inedite, destinate a conquistare cuori, membra e sinapsi dell’ascoltatore. C’è chi porta un illustre e visionario passato sulle spalle (Kevin Martin, già  Techno Animals) e ora offre il suo contributo con due brani, tra cui la nenia orientale, sensuale e psicoattiva, dal titolo “Purple Smoke” (firmata Black Chows). Ci sono i soliti Kode9 e Burial: il primo con l’irresistibile incubo tecnologico “Time Patrol” per le voci di The Spaceape e Cha Cha; il secondo invece con “Fostercare”, sublimazione del discorso sonoro intrapreso nell’ultimo “Untrue”.
Non è una sorpresa, ma fa davvero piacere la presenza del talentuoso californiano Flying Lotus con la negritudine muscolosa e satura di “Disco Balls”.

E poi troviamo giovani genietti elettronici che con ottime tracce lasciano intravedere un futuro radioso: il soul fantascientifico di Darkstar in “Aidy’s Girl A Computer”, gli avanzi jungle tritati con salsa di ganja in “Weekend Fly” della chiacchierata Cooly G, la tradizione indiana riletta attraverso il gusto otto bit in “Bleeps From Outer Space” ad opera di Quarta330, il downtempo mutante e suadente di Ikonika in “Sahara Micheal”.

Nel secondo cd si ripetono gli stessi nomi, ma non vengono a mancare mai momenti straordinari: basterebbe citare le due perle ragga, la prima schizofrenica e stratificata (“Money Honey” di The Bug, cioè di nuovo Kevin Martin, con Warrior Queen) e l’altra minimale e più tradizionale (“Globetrotting” di LV ed Erol Bellot), per dare un’idea approssimativa del livello qualitativo del contenuto, eppure così facendo trascureremmo pezzi enormi. A farla da padrone è ovviamente il padrone di casa Kode9 (soprattutto con l’inno “9 Samurai”, qui anche in uno splendido remix di Quarta330), ma è impossibile non nominare Zomby o lo spettacolare lirismo digitale di “You Don’t Know What Love Is” di 2000F e J Kamata.
Sì, stavolta è tutto oro che cola. Fate vostra questa doppia gemma, non ne rimarrete delusi.

Cover Album

5: Five Years Of Hyperdub
[ Hyperdub – 2009 ]
Similar Artist: Goldie, Luke Vibert, Boxcutter, Distance, Benga
Rating:

Disc One:
1. King Midas Sound – Meltdown
2. Kode9 & The Spaceape – Time Patrol (ft. Cha Cha)
3. Darkstar – Aidy’s Girl’s A Computer
4. Samiyam – Roller Skates
5. Flying Lotus – Disco Balls
6. Black Chow – Purple Smoke
7. Burial – Fostercare
8. Cooly G – Weekend Fly
9. Zomby – Tarantula
10. Martyn – Mega Drive Generation
11. LV – Turn Away (ft. Dandelion)
12. Mala – Level Nine
13. LD – Shake It
14. Quarta 330 – Bleeps From Outer Space
15. Ikonika – Sahara Michael
16. Joker & Ginz – Stash

Disc Two:
1. Kode9 – 9 Samurai
2. Burial – South London Boroughs
3. Kode9 & LD – Bad
4. The Bug – Money Honey Remix (ft. Warrior Queen)
5. LV – Globetrotting (ft. Erol Bellot)
6. Burial – Distant Lights
7. Kode9 & the Spaceape – Ghost Town
8. Kode9 & the Spaceape – Fukkaz
9. Samiyam – Return
10. Darkstar – Need You
11. Zomby – Spliff Dub (Rustie Remix)
12. Ikonika – Please
13. Zomby – Kaliko
14. 2000F & J Kamata – You Don’t Know What Love Is
15. Joker – Digidesign
16. Kode9 – 9 Samurai (Quarta 330 Remix)