Inaspettata è stata la notizia di un ritorno di Yoni Wolf e compari a breve distanza da quello spettacolo di “Alopecia”, edito appena l’anno scorso. Forte la curiosità  di scoprire cos’altro nascondessero quelle stesse session, perchè è sempre da lì che provengono le tracce del nuovo “Eskimo Snow”. Appena trentacinque minuti per dieci pezzi che non negano la stretta parentela che li lega ai diretti predecessori: è un carosello meno ambizioso, meno caleidoscopico, meno gargantuesco, ma anche meno sfuocato, più semplice e diretto. Se in “Alopecia” la poetica veniva portata agli estremi, qui troviamo schegge di talento e stile sparse con naturalezza: è un disco con meno idee. Da ciò ad essere un disco brutto passa molta strada.

L’ascoltatore non viene subito trascinato in un vortice, ma “These Hands” è un dolce e strascicato invito a lasciarsi andare. Con “Against Me” si assiste a una piccola epifania di arie pop ed indolenza, prima di venire catapultati in “Into The Shadow Of My Embrace”, classica meraviglia in stile Why?, con quell’energia eccessiva, logorroica, ma irresistibile che dominava in “Alopecia”.
Addirittura “One Rose”, dopo aver immaginato un ipnotico cantautorato assai desertico, cita “A Sky For Shoeing Horses Under” che nel precedente veniva appena abbozzata. “On Rose Walk, Insomniac” invece ha un passo gotico che non esita a farsi sempre più acido.

La conclusione, affidata prima al pop onirico e antigravitazionale di “This Blackest Purse” e poi alla titletrack per sola voce e chitarra (come per riallacciarsi alle origini della tradizione cantautorale americana, alla base di tutta l’avventura di Why?), non poteva esser meglio azzeccata.
Una menzione a parte va fatta per le liriche di Yoni: in questo lavoro infatti le troviamo ancora più mature, lucide, piene di ironia e d’immaginazione, a tratti disincantate, quasi spaventate, ma sempre con quel tocco di surrealismo che le contraddistingue fin dai tempi dei cLOUDDEAD.
Insomma, “Eskimo Snow” non sarà  monumentale come il suo fratello maggiore, ma rimane comunque uno splendore.

Cover Album

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Eskimo Snow
[ Tomlab – 2009 ]
Similar Artist: Bob Dylan, Sparklehorse, Beach Boys, Beck, Bright Eyes, My Bloody Valentine
Rating:
1. These Hands
2. January Twenty Something
3. Against Me
4. Even the Good Wood Gone
5. Into the Shadows Of My Embrace
6. One Rose
7. On Rose Walk, Insomniac
8. Berkeley By Hearseback
9. This Blackest Purse
10. Eskimo Snow

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