Quando si dice l’imbarazzo della scelta. Busta numero uno: Editors al PalaSharp. Busta numero due: Temper Trap alla Casa 139. Busta numero tre: Noah And The Whale al Plastic. Qualcuno si è spinto un po’ più in là  e ha scelto la quarta opzione, ossia andare a Torino per i Muse. Io, per svariati motivi, ho scelto la busta numero due. E scegliere non è stato nemmeno così difficile: “Conditions” è un buon disco d’esordio, bello quanto basta da spingermi verso via Ripamonti.

Dopo la mezz’oretta dei Joy Formidable, trio gallese che propone canzoni indie-pop piuttosto ripetitive, ma con melodie interessanti, a cui il pubblico risponde bene, e dopo un veloce soundcheck, la band australiana sale sul palco. Impossibile non notare l’impressionante somiglianza del cantante Dougy con Miles di Lost e il look alla Sergio Pizzorno del chitarrista italiano Lorenzo. Ma poi iniziano a suonare e non c’è più spazio per queste futilità .

Energia, precisione, tecnica, emozione, la voce meravigliosa di Dougy e il pubblico sempre più coinvolto canzone dopo canzone. Esecuzioni impeccabili e concerto che raggiunge il climax con la tripletta “Down River”, “Love Lost” e “Rest”, suonate così una dopo l’altra, con quelle armonie vocali degne dei Fleet Foxes e con quella atmosfera che si crea quando la maestria con cui la band snocciola una perla dopo l’altra non può che lasciare estasiati. L’ora in cui i Temper Trap presentano il loro album va via velocissima. Il suono avvolgente di pezzi come “Sweet Disposition”, “Drum Song” e “Science Of Fear” riscalda e a poco a poco si disperde nell’aria, lasciandoci sperare in un bis che non arriverà .

La sensazione di benessere che sa dare solo un buon concerto è evidente, occhi a cuore e sorrisi soddisfatti riempiono la Casa 139. Si crea una fila per fare una foto con il cantante o per scambiare due parole con il chitarrista mentre iniziano ad arrivare i primi feedback entusiasti anche dagli altri concerti. Esco dal locale, salgo in macchina e so perfettamente che se mai mi trovassi di nuovo a dover scegliere tra opzioni simili, sceglierei ancora una volta, senza esitare, i Temper Trap.

Link:

  • TEMPER TRAP Official Site
  • TEMPER TRAP MySpace
  • LA CASA 139 Official Site