Cominciamo subito col dire che “Na Storia Nova”, disco d’esordio dei Foja, band napoletana, è un album di canzoni dove per “canzone” s’intende quella composizione in cui elementi popolari e alti vengono uniti e rimpastati.

Dario Sansone ha ben presente la tradizione melodica napoletana inserendo nelle musiche echi provenienti indifferentemente sia dall’universo sonoro dei 24 Grana che dalla scena indie europea senza dimenticare il cantautorato italiano e americano.
Le undici tracce, dall’impianto tipicamente rock, presentano strutture semplici ma impreziosite da una carica e una forza che riesce ad innalzare l’intero lavoro al di sopra delle produzioni italiane.

“Na Storia Nova” è una miscela di suoni, sensazioni, possiede la freschezza delle opere prime e la disinvoltura di un album maturo.
Figli di quell’ambiente partenopeo che negli anni ’90 ha saputo crescere band come Almamegretta e 99 Posse, oltre i già  citati 24 Grana, i Foja non regionalizzano il proprio sound ma, anzi, senza troppe pretese, lo proiettano in una dimensione senza volto, gli donano un corpo composito, giovane , testimone oculare di quel che accade in una Napoli disseminata di numerose ferite cocenti.
L’uso del dialetto napoletano non appare fuori luogo, connota le liriche di un valore aggiunto ed è una scelta totalmente condivisibile dato che il trend del momento è l’uso spasmodico, e spesso inappropriato, della lingua inglese.

A partire dal nome della band, che letteralmente significa ‘foga’ ma include numerose accezioni, l’album ripone al centro della scena una Napoli intesa come crocevia di suoni provenienti sia dal Mediterraneo che dall’Europa e dagli Stati Uniti come nel caso della bellissima “O Sciore E O Viento” che può essere, senza errori, definita come la sintesi estetica di tutta la poetica musicale della band campana.
Al di là  delle diverse e importanti collaborazioni ““ tra cui quella con Renato Minale dei 24 Grana ““ i Foja dimostrano di essere un gruppo coeso e meritano di essere citati singolarmente.
La voce di Dario Sansone è autentica e incisiva, pulita ed espressiva, mai forzata e sopra le righe, la chitarra di Ennio Frongillo è affilata e dirompente, il basso di Giuliano Falcone tesse con intelligenza linee essenziali e nette mentre la batteria di Giovanni Schiattarella è potente e sicura.

Tutti i brani sono degni di nota ma, tra questi, spiccano “Vita”, con quell’incipit debitore dei Joy Division e “A Ballata Do Diavolo”, viscerale e profonda.
In sintesi, “Na Storia Nova” è una boccata d’ossigeno in un mondo dominato da scarti.

  • MySpace
  • BUY HERE
Na Storia Nova
[ Materia Principale – 2011 ]
Similar Artist: 24 Grana, Libera Velo, NCCP
Rating:
1. A Ballata Do Diavolo
2. A Freva
3. Se Po’ Sbaglià 
4. Cose ‘è Pazze
5. Guerra Persa
6. O Sciore E O’ Viento
7. Natalina
8. Luna
9. Uocchie Sicche
10. Ce Voglio Parlà 
11. Vita