Le stelle ci cambieranno pelle, presto…
Mi convince pienamente l’ultima fatica di Marco Notari, cantautore di origine piemontese, che assieme alla collaborazione dei Madam, porta alla luce questo terzo disco intitolato “Io?”.
C’è ampio respiro nella sua musica, che si alterna tra indie pop e il rock, colorato da varie influenze. 10 piccole gemme capaci di splendere di luce propria. La title-track che apre il disco “Io?” è un manifesto dedicato alla vita (‘un tempo per restare, un tempo per venire, un tempo per partire’). “Le Stelle Ci Cambieranno Pelle” è una canzone d’amore stupenda, che si avvalora della collaborazione come seconda voce di Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione (autore anche della copertina del disco).

Nei primi episodi sono abbagliato da un’atmosfera quasi gioiosa, sicuramente piena di luce, che mi ricorda addirittura sonorità  vicine ai Sigur Ros. “La Terra Senza L’Uomo” è una denuncia sulla violenza atroce inflitta agli animali da parte dell’uomo. L’atmosfera tesa, anche musicalmente, rende ancor più convincente questo pezzo. Con “Dina”, brano dedicato alla nonna, Marco Notari mi restituisce una fotografia a lui cara. Una fotografia che ben rappresenta quell’Italia che è stata e che non sarà  più. Brano che anticipa “Hamsik” , altro manifesto della desolante situazione che vive il nostro paese oggi. Con “Io, Il Mio Corpo E L’Inconscio” mi trovo nuovamente in una riflessione sui cicli della vita. Su tutto quello che ha un inizio e che ha una fine. Su tutto quello che rimane del nostro essere in questo scorrere del tempo. Di tutt’altro aspetto è il tema affrontato in “L’Invasione Degli Ultracorpi”, dove vengono confrontate le storie di Davide e Mohammed, nei loro due punti di vista diversi. Una (giusta) riflessione sulla guerre odierne, che come al solito alimentano paure e diffidenze verso il prossimo. Brano stupendo aggiungerei, arricchito dalla seconda collaborazione del disco, ovvero quella di Dario Brunori.

“Apollo 11” mi accompagna in un viaggio sonoro spaziale, con il suo andamento lento e costante, ma con un gran finale in un crescendo emotivo. Mi trovo quasi alla fine del disco, quando arriva il momento di “Canzone D’Amore E D’Anarchia”. Un altro episodio (riuscito) che spiega la purezza dell’amore, come contrasto al potere volgare, nonchè forma capace di generare una scia nella nostra esistenza.  “Reprise” chiude il cerchio attraverso un’atmosfera festosa, che mi fa concludere dicendo che in questo disco, che si divide tra riflessioni sull’amore e sulla vita, il livello artistico è su buoni livelli e che indubbiamente il giudizio finale è più che positivo.

Io?
[  Libellula Music – 2011 ]
Similar Artist: Sigur Ros, Moltheni, Afterhours.
Rating:
1. Io?
2. Le Stelle Ci Cambieranno Pelle
3. La Terra Senza L’Uomo
4. Dina
5. Hamsik
6. Io, Il Mio Corpo e L’Inconscio
7. L’Invasione Degli Ultracorpi
8. Apollo 11
9. Canzone D’Amore E D’Anarchia
10. Io? – Reprise

Ascolta “Io?”