Che la fredda quanto magnifica terra d’Islanda deve avere qualcosa di magico è ormai più che assodato. Ma oltre la natura e i paesaggi suggestivi e ancora incontaminati da quasi due decenni ecco che l’isolotto ‘scandinavo’ viene a deliziare noi uomini di terra ‘ferma’ con giovani artisti che regolarmente riescono a lasciarci estasiati difronte alla magia della loro musica di una bellezza pura e ‘trasognante’. Lo fanno ormai da oltre un decennio i Sigur Ròs e la dea Bjork che di quella terra sono musicalmente parlando, ma non solo, i veri Ambasciatori, ma negli ultimi anni il testimone pare essere passato da varie mani: da quelle del giovane e pittoresco Sin Fang (ex membro degli anch’essi islandesi Seabear) autore di un pop sperimentale che va a ripescare dagli ‘ambienti sonori’ del Jonsi solista, a quelle dei più (pop)folkeggianti Of Monster and Men o delle più ‘orchestrali’ Amiina.. e i nomi continuerebbero ancora a lungo e le note stonate si conterebbero sulle dita di una mano, ma procediamo.

Talenti precoci le gemelline Jófrà­à°ur e àsthildur (Pascal Pinon), che allo scoccare dei quattordici anni diedero vita alla loro prima band e di li a poco mandarono in stampa l’omonimo disco di debutto, eccole che in questa prima metà  di 2013 vengono a portarci in dono dodici confetti di una dolcezza assoluta. Prodotto da Alex Somers, già  al lavoro con il sopracitato Jonsi e i suoi Sigur Ròs, “Twosomeness” è un disco capace di farci respirare la rassicurante aria di casa e che nel trambusto e nell’enorme quanto esagerata offerta musicale odierna riesce a riportarci ad avere un contatto con la realtà , a farci staccare dal vortice senza fine di ascolti spotifyani (e dal convulso procedere di ‘artisti simili’ in ‘artisti simili’) facendoci concentrare, finalmente viene da dire, per quasi una quarantina di minuti su di un disco, uno che sia uno.

“Twosomeness” è un album che sa di terra, mare, vento e tutti quegli elementi che contraddistinguono gli idilliaci paesaggi islandesi. E’ una matassa di fili di lana in cui un pop vellutato si avvolge al suono folk scarno e genuino e al delicato intrecciarsi di voci di Jófrà­à°ur e àsthildur.. e vorremmo che questi quaranta minuti non passassero mai, ma senza accorgercene siamo già  alla ricerca del prossimo ‘artista simile’.

Twosomeness
[ Morr – 2013 ]
Similar Artist: Sin Fang, Jonsi
Rating:

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