Nonostante la grande attenzione che circonda il panorama elettronico italiano, una realtà  interessantissima e originale come la Gang Of Ducks è ancora materiale soltanto per appassionati, di techno, di oscurità  e di dancefloor.

Accompagnato da un artwork perfettamente in linea con la tradizione della label, “NO (The Relative Effects Of Explication)” è l’esordio del producer XIII, del quale si sa solamente che è torinese: i quaranta minuti scarsi del disco sono un avventurarsi in distese spoglie e ostiche di battiti e droni, partendo da “Laguna” (che ricorda il Plastikman del periodo “Closer”) e giungendo ad uno dei vertici dell’album, la semiconclusiva “Santo”, electro desertica in compagnia del più chiacchierato compagno di etichetta Vaghe Stelle; nel mezzo il freddissimo ambient di “Call_Trigger_Gloom” e l’avvolgente techno-dub “Batten Down the Hatches”, le reminiscenze dark-industrial di “Eurovision” e la paranoia noise di “Oracl1”.

Un debutto che merita ascolti e che sa disegnare atmosfere oniriche e perturbanti, che inserisce il nome di XIII tra i producer italiani da seguire con più attenzione e che conferma la bontà  del lavoro svolto dalla Gang of Ducks.