Nelle passate settimane abbiamo imparato a conoscere quasi tutto sulla seconda edizione del Siren, festival organizzato dalla DNA al via tra pochi giorni.

Le location suggestive di Vasto, dislocate tra il borgo antico e il lido, i per nulla trascurabili vantaggi culinari (arrosticini come se piovesse, che ve lo dico a fare…) ma soprattutto i nomi che anche quest’anno aricchiscono il cartellone della Vasto-nbury nostrana.

Dei vari James Blake, Jon Hopkins, Pastels, Clark e i “‘nostri’ Verdena, Colapesce, Iosonouncane dovreste ormai conoscere morte e miracoli. Ecco allora una veloce guida per destreggiarvi tra palchi e live-act ‘minori’ nell’attesa che il vostro atteso headliner faccia il suo ingresso in campo.

Una lista di dieci nomi, probabilmente poco conosciuti ai più, che vi consigliamo di non perdere dal vivo il prossimo weekend:

GARETH DICKSON

Quando & Dove: giovedì 23 luglio, ore 21.00 – Chiesa di San Giuseppe

Ne ha passate tante Gareth. Nel 2007 per seguire l’amore lascia Glasgow e si trasferisce in Argentina andando incontro ad una serie infinita di “‘spiacevoli disavventure’. Con la sua bella finisce quasi subito, durante una rapina gli sparano, sopravvive ad un incidente aereo, rischia di essere sbranato da cani randagi. Tutto questo e tanto altro non finisce però in un romanzo, ne tantomeno in qualche sceneggiatura per film, bensì trova sfogo in un finissimo folk malinconico immerso tra delay, riverberi e fingerpicking d’autore.

A lui l’onore di aprire, all’insegna del “‘cantautorato-ambient’, la seconda edizione del Siren Festival con un live intimo nella Chiesa Di San Giuseppe giovedì 23 luglio.

Ascolta “Quite A Way Away” disco del 2012, ad oggi tra i dischi più riusciti del cantautore scozzese:

GAZELLE TWINS

Quando & Dove: venerdì 24 luglio, ore 19.45 – Piazza Del Popolo

Ad inagurare i live sul main-stage di Piazza Del Popolo sarà  invece venerdì l’inquietante alter-ego musicale di Elizabeth Bernholz. Cappuccio di falpa serrato in testa, volto sfigurato, l’artista di Bristol concederà  al Siren i primi assaggi di elettronica portando dal vivo sonorità  post-industriali ed electro-dark contenute nel suo recente “Unflesh”.

Se sei cresciuto a pane e Massive Attack e se ogni giorno che passa senti sempre più la mancanza di un nuovo disco di Fever Ray l’appuntamento in piazza è venerdì alle 19.45.

Ascolta “Unflesh”:

EMMA TRICCA

Quando & Dove: venerdì 24 luglio, ore 20.00 – Giardini D’Avalos

Location dedicata ai live acustici sarà  invece l’incantevole cornice dei Giardini D’Avalos, spazio esterno dell’omonimo palazzo. Si inizia venerdì con chitarra e voce di Emma Tricca cantautrice italiana da tempo di base in Inghilterra.

Il suo recente “Relic”, arrivato dopo 5 anni dal debutto (“Minor White” 2009), raccoglie dieci composizioni folk ispirate alla migliore tradizione acustica americana e britannica anni 60-70, proposte e arrangiate con talento da un’artista capace di costruirsi un percorso musicale di tutto rispetto nella per nulla facile scena cantautorale inglese.

Ascolta l’ultimo “Relic”:

Ïž ÏŸ ÏŸ WOW ÏŸ ÏŸ ÏŸ

Quando & Dove: venerdì 24 luglio, ore 20.15 – Porta San Pietro

Il sound degli Ïž ÏŸ ÏŸ WOW ÏŸ ÏŸ ÏŸ mi affascina. Hanno delle idee chiarissime su come i loro dischi devono suonare. Mi fanno sperare bene nel futuro della musica italiana, e mi ricordano di com’eravamo noi Baustelle. Se l’attestato di stima di Francesco Bianconi esternato qualche giorno fa ai microfoni di King Kong su RadioRai1 non vi basta, aggiungiamo che i WOW saltano fuori dal roster della lungimirante 42 Records, “‘prima casa’ di Cani, Colapesce, Cosmo e Drink To Me, gente con l’occhio lungo insomma…

“Amore” è l’ultimo disco dei WOW uscito quest’anno su 42Records:

MAMAVEGAS

Quando & Dove: venerdì 24 luglio, ore 21.30 – Porta San Pietro

Altra band 42 Records, altra band di Roma. Da Liverpool (fresca partecipazione all’annuale Liverpool Sound City Festival lo scorso Maggio) a Vasto i Mamavegas portano in giro l’ottimo, recente, “Arvo” disco psych-folk maturo e pronto per conquistare consensi anche ben oltre i confini nazionali. Di buone band spendibili all’estero dalle nostre parti non ne nascono tutti i giorni, teniamocele strette e godiamocele dal vivo il più possibile.

“Arvo” altra ottima release targata 42 Records:

MAMUTHONES

Quando & Dove: sabato 25 luglio, ore 19.00 – Porta San Pietro

Non capita tutti i giorni che un’etichetta inglese, autentica istituzione nel suo genere, faccia spesa dalle nostre parti. La Rocket Recordings, imprescindibile label per tutti gli amanti della recente psichedelia, da tempo fa campagna acquisti in Italia. Nel 2005 gli Ufomammut, più recentemetne i Lay Llamas (con il disco “Ostro”) e i Mamuthones (con il nuovo volume della split-series “Collisions”). Quest’ultimi caleranno su Vasto con la loro collaudata miscela di psichedelia funky e tribale .

La Rocket commissiona il quarto episodio della serie “Collisions” ai nostri Mamuthones e agli inglesi Evil Blizzard:

PINS

Quando & Dove: sabato 25 luglio, ore 19.45- Piazza Del Popolo

Quartetto femminile di Manchester finito da subito nelle grazie della storica Bella Union. Simone Raymonde, padron dell’etichetta ma soprattutto ‘un Cocteau Twins‘, sulle fanciulle punta forte spedendole a registrare l’ultmo “Wild Nights” al mitologico studio Rancho de la Luna di Joshua Tree alle “‘dipendenze’ di Dave Catching (QOTSA, Eagles of Death Metal) ed Hayden Scott.

Ne esce fuori un secondo lavoro dalle forti tinte dream-pop decisamente più votato alla melodia rispetto all’esordio smaccatamente post-punk e fin troppo debitore delle londinesi e ben più note Savages.

“Wild Nights” secondo lavoro delle mancuniane PINS:

LA BATTERIA

Quando & Dove: sabato 25 luglio, ore 20.15 – Porta San Pietro

La passione per le colonne sonore e le sonorizzazioni italiane degli anni ’60 e ’70 è il collante che unisce questo “‘super-gruppo’ delle scena musicale romana (e non solo). Componenti di Otto Ohm, Fonderia, Orchestra Piazza Vittorio, Colle Der Fomento si uniscono per un progetto che parte dai polizziotteshi anni settanta (qui i rimandi più diretti ai Calibro35) e approda su territori prog, jazz e kraut, esaltando esperienze e bagaglio artistico dei suoi autori.

Insomma sabato a Porta San Pietro non solo sparatorie e folli inseguimenti in macchina.

L’omonimo debutto (Penny Records – 2015) de La Batteria:

INDIAN WELLS

Quando & Dove: sabato 25 luglio, ore 21.30 – Porta San Pietro

Poteva un festival come il Siren non proporre almeno una testimonianza del sorprendente stato di grazia dell’attuale scena elettronica italiana? Assolutamente no. Ecco allora affidato ad Indian Wells, tra i nomi di punta di questa golden era digitale nostrana, il compito di scaldare l’atmosfera in attesa dell’headliner di giornata James Blake. Di questi tempi i producer di casa nostra sfornano ottimi lavori e propongono live set che nulla hanno da invidiare ai più blasonati colleghi stranieri. Vederli presenza costante nei festival italiani e non è ormai piacevole abitudine.

Ancora un disco sull’ottima Bad Panda Records per Indian Wells:

PENNY RECORDS CRIMINALE PARTY

Quando & Dove: sabato 25 luglio, ore 01.30 – Cortile D’Avalos

La Batteria pubblica su Penny Records etichetta italiana impegnata da anni a riportare alla luce gemme musicali scomparse (soprattutto 50/60 fino alle sonorizzazioni anni 70) e a ristampare rarità  da collezionisti che altrimenti si troverebbero solo sul mercato a cifre insostenibili.

Il prezioso catalogo della Penny Records dal vivo prende forma nei dj-set del suo ideatore e fondatore Bob Corsi storico dj capitolino, conduttore radiofonico e appunto discografico indipendente. Dj Set per intenditori e per amanti delle colonne sonore.

Terzo volume della serie “Criminale” raccolta di Soundtrack e library music rigorosamente italiane:

Questa la timetable completa della due giorni abruzzese:

Siren Festival TimeTable