I Pixies sono la storia del rock alternativo, le generazioni di appassionati del genere lo sanno bene. Proprio quest’anno si celebrano già  trent’anni dalla nascita del gruppo e venticinque dalla pubblicazione di “Trompe le Monde”.

Nella loro ondivaga carriera quest’album, il quarto, non è generalmente considerato un capolavoro, cosa comprensibile essendo uscito dopo gli indispensabili “Doolittle” e “Surfer Rosa”, nonchè appena prima dello scioglimento del gruppo, riunitosi poi nel 2004.
“Trompe le Monde” risente dell’aria di grossa crisi che tirava tra i membri del gruppo sin da un paio di anni precedenti la sua pubblicazione. Già  dal 1988 Kim Deal aveva dato vita ai Breeders (assieme a Tanya Donnelly dei Throwing Muses), che parallelamente ai Pixies svolgevano un’attività  musicale per cui siamo loro sinceramente grati. Certo questa è un’altra storia ma mica del tutto perchè gli attriti nel gruppo erano soprattutto tra il frontman Frank Black e Kim e in “Trompe le Monde” l’allontanamento della bassista è evidente. Assente la sua scrittura così come quasi completamente la voce mentre tutto tende a mettere in risalto la personalità  di Black.

Quando ascolto “Trompe le Monde” penso a una coppia appena scoppiata, nel momento in cui lui si mette a girare in canottiera cercando i calzini e spargendo vuoti di birra. Poi la mattina si sveglia e decide che vuole provare lo yoga khundalini. è forte l’impressione di una specie di un ritorno al neolitico ma si percepiscono anche segnali di ricerca di nuovi orizzonti. Le canzoni a volte sembrano più intuizioni che composizioni ragionate, sprigionano energie primordiali e potenti che scorrono senza particolari intoppi ma in balia di una sostanziale mancanza di identità .
Di sicuro, però, è un album che non toglie affatto meriti ai Pixies, anzi, canzoni come “Trompe le Monde” e “Letter to Memphis” ci ricordano e confermano perchè questo gruppo sarà  sempre nei nostri cuori e nelle nostre orecchie.

Trompe Le Monde ““ “Pixies”
Data di pubblicazione:
23 Settembre 1991
Registrato: 1991
Studi di Registrazione: Master Control – Burbank, Pacifique – Burbank, Studio des dames – Parigi, Blackwing Studios – Londra
Tracce: 15
Lunghezza: 39:03
Etichetta: 4AD
Produttori: Gil Norton
Tracklist:

1. Trompe le Monde
2. Planet of Sound
3. Alec Eiffel
4. The Sad Punk
5. Head On
6. U-Mass
7. Palace of the Brine
8. Letter to Memphis
9. Bird Dream of the Olympus Mons
10. Space (I Believe in)
11. Subbacultcha
12. Distance Equals Rate Times Time
13. Lovely Day
14. Motorway to Roswell
15. The Navajo Know

Ascolta per intero “Trompe Le Monde”: