Jóhann Jóhannsson, pluri-premiato compositore islandese, è scomparso venerdì (9 febbraio) scorso a Berlino all’età  di 48 anni.

La notizia è stata confermata dal manager che non ha tuttavia ancora svelato le cause del decesso.

Oltre a diversi lavori solisti (il primo “Englabörn” del 2002, l’ultimo “Orphèe” del 2016) Jóhannsson aveva raggiunto la notorietà  soprattutto per le sue colonne sonore (“Arrival”, “The Prisoners”, “Mandy” e molti altri).

Nominato agli Oscar per le musiche composte per “Sicario” di Denis Villeneuve, vincitore di un Golden Globe per la soundtrack di “Theory of Everything”, l’artista era stato scelto anche per ‘sonorizzare’ “Blade Runner 2049”, secondo capitolo della celebre saga sci-fi, per poi essere sostituito, a pochi mesi dall’uscita del film nelle sale, da Hans Zimmer e Benjamin Wallfisch cosiderati dal regista Villeneuve più vicini a Vangelis già  geniale autore delle musiche del primo, storico, “Blade Runner” (1982).