Esce oggi, 11 maggio, il settimo disco dei Beach House.

“7”, composto nello studio del duo a Baltimora e registrato e mixato al Carriage House di Stamford, CT e al Palmetto Studio di Los Angeles, non ha un vero e proprio produttore. Sonic Boom dei Spacemen 3 (Peter Kember) è diventato una presenza fondamentale in questo album, aiutandoli a mantenere i brani vivi, freschi e proteggendoli dagli elementi distruttivi di uno studio, come la sovrapproduzione e l’eccesiva perfezione. James Barone, il fidato batterista live dal 2016 ad oggi, ha suonato l’intero album, aiutandoli a mantenere il ritmo al centro dei brani.

I Beach House hanno pubblicato “B-sides and Rarities” nel 2017, che gli ha permesso di ripartire con un nuovo processo creativo. Il loro approccio nella creazione di “7” è stato quello di rinascita e ringiovanimento. Scally e Legrand si sono sempre limitati su ciò che potrebbero fare dal vivo, ma non questa volta. Inoltre, al posto di una lunga sessione in studio, i Beach House hanno registrato solo quando ispirati, organizzando così cinque sessioni brevi nel corso di undici mesi.

Ascolta per intero “7”:

I Beach Housesono nel mezzo di un tour mondiale che li porterà  a suonare a breve anche in Europa.