Avevo già  parlato diffusamente dei vetrani Daysleepers in un mio Weekly Radar, rubrica che devo assolutamente riprendere in mano appena avrò un po’ più di tempo, e avevo cercato adeguatamente di preparare i lettori all’arrivo di questo nuovo album, che arriva dopo una lunga pausa. Finalmente “Creation” c’è. Attendevamo il 7 settembre per dare una forma concreta alle nostre speranze e alle nostre aspettative, che non sono state affatto deluse.

Jeff Kandefer è, ancora, magnificamente ispirato, e farsi condurre con lui in questi viaggi spaziali tra rock visionario e dream-pop non è solo un piacere, ma quasi un dovere per chi ormai non ne può più di musica plastificata e ridotta a mero sottofondo, mentre i ritmi frenetici della nostra vita impediscono di riprendere in mano un momento tutto nostro. “Creation” è frutto di quella stessa magia che ha generato band come gli Slowdive: emotività  in musica.

Null’altro da aggiungere, solo chiudete gli occhi e lasciatevi finalmente andare…