Le Mint Field sono un duo messicano composto dalle ventunenni Estrella Sanchez (voce e chitarra) e Amor Amezcua (batteria e synth): dopo la pubblicazione del primo EP, “Primeras Salidas”, uscito nel 2015, alcuni tour negli Stati Uniti e in Messico e la partecipazione a festival importanti come Coachella e SXSW, le ragazze, insieme al produttore Christopher Koltay, hanno registrato a Detroit, nell’estate del 2017, questo loro primo album, uscito lo scorso febbraio via Innovative Leisure.

Cantato in lingua spagnola, “Pasar De Las Luces”, non nasconde le sue influenze recuperate dal passato, ma cerca di rileggerle in chiave più moderna: dream-pop, shoegaze stile MBV e Slowdive, kraut-rock, psych-rock e altro si possono trovare all’interno di questo debutto del gruppo di Tijuana.

Il loro suono è organico, con la voce di Estrella che cerca di evocare un mondo etereo di malinconia 3 spesso si puo’ percepire la sensazione di vagare in territori dispersi e dai toni spirituali.

Se “Quiero Otono De Nuevo” presenta influenze motorik, con la sua vibrante batteria, che sembra voler disegnare l’anima del brano, in “Viceversa” le due musiciste messicane si buttano su territori decisamente più malinconici: quasi solenni qui i vocals di Estrella, spesso accompagnati dal fuzz della chitarra.

Il primo singolo, “Ojos En El Carro”, ci trasporta verso la parte cupa dello psych-rock, ma con una grande dolcezza e un’ottima sensibilità  melodica, “Boötes Void”, contiene più di un elemento shoegaze, “Club De Chicas”, infine, dopo un intro piuttosto morbido, ci colpisce con beat dalle influenze krautrock e con chitarre rumorose.

“Pasar De Las Luces” è un album che sicuramente deve più di qualcosa al passato, ma la lettura di quella musica da parte delle Mint Field viene trasportata in chiave più attuale e ci lascia atmosfere capaci di farci sognare e di emozionarci: un esordio convincente per le due ragazze provenienti dalla Baja California.