Correva il 1982 quando i Blondie di Debbie Harry, al culmine della loro popolarità  ma poco dopo l’uscita del piuttosto deludente “The Hunter”, si sciolsero sia per via della malattia del chitarrista/compositore Chris Stein che – soprattutto – per dissidi interni alla band: tra varie esperienze soliste, anch’esse lontane dall’essere memorabili, la rottura del rapporto sentimentale Debbie/Chris, gli anni passavano e le uscite dei Blondie si limitavano a Best Of ed album di remix, fino a quando Chris Stein, Debbie Harry, Clem Burke e Jimmy Destri  si riunirono definitivamente nel 1998  per alcuni tour annunciando l’uscita per l’anno successivo dell’album “No Exit”, a ben 17 anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio.

Nonostante l’hype altissimo,  il tentativo di variegare il tiro  anche con deviazioni sullo ska/reggae, il rap (nella traccia “No Exit” è presente anche Coolio) ed il  blues/country, l’album si rileva una discreta ciofeca, dalle trame abbastanza piatte laddove nemmeno la voce di Debbie Harry sembra avvicinarsi a quei picchi accattivanti, brillanti e sensuali che l’avevano storicamente contraddistinta; ciononostante, “No Exit” è in grado di  toccare il terzo posto nelle UK charts con relativo disco d’oro (traguardo raggiunto anche in Spagna) ed vendere oltre 2 milioni di copie nel mondo. Sarà  per l’effetto nostalgia, la lunga attesa, o  più probabilmente per il singolo “Maria”: una clamorosa banger pop-rock a firma Jimmy Destry che entra nelle heavy rotation  di radio, tv, in spot pubblicitari e compilation, che da sola raggiungerà  il numero 1 in Uk, Grecia, Scozia e Spagna, e sarà  disco d’oro in Belgio, di platino in Germania, d’argento nel Regno Unito e consentirà  ai Blondie di essere il primo gruppo americano ad aver piazzato un singolo al numero 1 in tre decadi diverse (’70,’80,’90) e a Debbie Harry di entrare nel Guinness dei primati come frontwoman più “matura” a raggiungere la vetta di una chart.

“No Exit”, ma soprattutto il singolone “Maria”, sembrava già   al tempo  il canto del cigno di una delle band più iconiche dell’ondata new wave fine anni 70/inizio anni 80: a vent’anni di distanza, possiamo dire con discreta tranquillità  che al tempo non ci stavamo sbagliando.

 

Blondie – No Exit
Data di pubblicazione: 23 Febbraio 1999
Tracce: 14
Lunghezza:  59:09
Etichetta:  Beyond
Produttori: Craig Leon

Tracklist:

1. Screaming Skin
2. Forgive and Forget
3. Maria
4. No Exit
5. Double Take
6. Nothing Is Real But The Girl
7. Boom Boom in The Zoom Zoom Room
8. Night Wind Sent
9. Under The Gun
10. Out in The Streets
11. Happy Dog
12. The Dream’s Lost on Me
13. Divine
14. Dig Up The Conjo