Porches a.k.a. Aaron Maine, è tornato con un nuovo singolo intitolato “rangerover” ““ il primo assaggio di musica dal suo ultimo album “The House” del 2018.

Ascolta il brano:

Maine afferma:
Faccio musica sotto il moniker di Porches dal 2009. Porches può essere una canzone country, una canzone punk, una canzone pop o tutto ciò che sta nel mezzo. è una ricerca nei suoni e nelle idee che trovo interessanti in quel preciso istante, l’idea è quella che tutte queste idee all’apparenza isolate, si uniscano nel contesto della musica di Porches. Porches è la mia relazione sentimentale con la musica.

A volte metti assieme parole che dal punto di vista letterale non hanno senso, ma catturano i sentimenti così perfettamente che non importa. Sai quando suona bene e quando suona male. Provo a tenere ciò che faccio vicino a me. A volte è fantasia, altre è autobiografico, altre ancora non è nessuna delle due, ma è sempre un modo per interpretare le mie esperienze in modo intimo.

Come un qualsiasi altro tipo di diario, quando ne apri uno vecchio, riesci a sentire un sacco di cose: orgoglio, vergogna, entusiasmo, mortificazione, modestia, pazzia, intelligenza, stupidità . Sento tutte queste cose quando penso a Porches.

Per quante svolte la musica abbia fatto, ho deciso di restare fedele al moniker Porches, per scendere a patti e confrontare la mia evoluzione in quanto artista e in quanto persona. Per quanto possa sembrare maldestro, deriva tutto dal voler accettare ed esplorare chi sono, ciò che sento e come lo comunico. Voglio nuotare nelle profondità  di me stesso per trovare le cose più strane, pure e speciali che posso offrire.

Recentemente mi sono esibito come solista, e mentre questa non sarà  l’unica modalità  con cui mi esibirò in futuro, c’è qualcosa di diretto e aperto nell’andare sul palco da soli con un computer o una tastiera, piuttosto che presentarsi con una band di cinque elementi. Mi sento nervoso e sulle spine, non mi sentivo così da molto tempo, e quando quell’energia nervosa funziona, può davvero trasformare la performance in qualcosa di sorprendente. Sei solo tu e il pubblico, in un rapporto molto intimo, viscerale e rivelatore. Sono interessato a connettermi con le persone, esplorando i diversi modi in cui è possibile farlo.

La musica mi tiene vivo, e spero che continuando a farla e a pubblicarla, faccia ridere, piangere, innamorare, impazzire e sorridere le persone, ma soprattutto che le aiuti a sentirsi vive per un breve istante.

Credit Foto: Luke Abby