Le primarie democratiche per la Casa Bianca, ormai entrate da settimane nel vivo, innescano le prime ripercussioni sull’universo musica.

I Public Enemy Radio, recente mutazione dei Public Enemey voluta dal leader del collettivo hip-hop Chuck D, si sono esibiti la scorsa notte a Los Angeles in sostegno al candidato Bernie Sanders eseguendo dal vivo i cavalli di battaglia “Fight the Power” e “Bring the Noise”. Grande assente della serata endorsement l’altro membro storico Flavor Flav.

Gli attriti tra il gruppo e l’iconico MC nascono nei giorni precendenti alla performance quando l’avvocato di Flavor Fav aveva inviato un decreto ingiuntivo allo staff di Sanders intimandolo a non utilizzare i suoi caratteristici orologi a collana per la propria campagna elettorale senza il suo permesso.

Da qui nasce la comunicazione ufficiale, datata domenica 1 marzo, con la quale la band scarica in maniera definitiva il rapper:
I Public Enemy e i Public Enemy Radio andranno avanti senza Flavor Fav. Lo ringraziamo per tutti gli anni di servizio e gli auguriamo il meglio.

Insomma 37 anni di sodale collaborazione viene liquidata a colpi di comunicati stampa ed immancabili tweet.

Ancora Chuck D sulla faccenda:
Flavor Fav ha scelto di ballare solo per soldi e non per iniziative come queste… ha un anno per tirare su la sua recita e uscire…

In soccorso del leader dei Public Enemy arriva il suo avvocato che dichiara:
Da un punto di vista legale, Chuck potrebbe esibirsi come Public Enemy se lo desiderasse; è l’unico proprietario del marchio, ha disegnato il logo da solo a metà  degli anni ’80, è anche il visionario creativo e il cantautore principale del gruppo, dopo aver scritto le linee più memorabili cantate da Flavor Fav.

‘On fire’ anche l’account twitter di Chuck D:

Credit Foto: Kim Metso / CC BY-SA