Sono passati quasi tre anni dal loro sophomore “GN” ed esattamente due dal loro EP “GL” e questo weekend con grande piacere possiamo finalmente ascoltare anche il terzo album dei Ratboys, pubblicato come sempre dalla favolosa Topshelf Records.

Il disco, prodotto dalla stessa band dell’Illinois insieme a Erik Rasmussen, è stato registrato live ai Decade Music Studios di Chicago e questo, ci fa sapere la press-release, “ha permesso a Julia Steiner, Dave Sagan e compagni di catturare il divertimento dei loro live show e di dimostrare la crescente alchimia come gruppo unito.”

Incominciamo questo viaggio di circa quaranta minuti con il primo singolo “Alien With A Sleep Mask On” e subito riscopriamo come l’indie-rock dai toni melodici dei Ratboys sia una vera prelibatezza: riff adrenalinici, tanta energia, ma soprattutto la dolce voce di Julia sono gli ingredienti perfetti per un inizio piuttosto rumoroso e vincente.

Sentimentale e delicata “Clever Hans” ha un non so che di sognante, mentre “My Hands Grow”, dalle luminose tinte country-folk, è la più gentile delle dieci canzoni presenti su questo LP, ma sono le chitarre distorte ed esplosive quelle che più ci sorprendono qui; “Listening”, infine, è una ballata rock dalle influenze country e dai toni rilassati e riflessivi che ci colpisce con la sua dolcezza.

Un altro disco di valore per i ragazzi di Chicago, che si dimostrano a proprio agio su tutti i territori sui cui camminano: non ci resta che aspettare il loro ritorno live in Italia per godere completamente di questa prelibatezza raffinata e dall’alto contenuto di glucosio.