Matthew Seligman bassista dei Soft Boys nel capolavoro della band “Underwater Moonlight” (1980) è scomparso ieri a causa di complicazioni da coronavirus.

A dare la triste notizia l’amico e compagno di band Robyn Hitchcock con un post sul suo profilo facebook:
Vi scrivo mentre Matthew Seligman sta lasciando questa vita e si dirige dove vanno le anime … tutti vanno, ma nessuno di noi si aspettava che Matthew ci lasciasse così all’improvviso, per sempre. è strano e molto triste parlare di lui al passato.

Dopo l’avventura con i Soft Boys, band che si sciolse dopo solo 2 dischi ad inizio anni ’80, Seligman divenne apprezzato turnista per artisti del calibro di David Bowie (suonò in “Dancing in the Street”), Chrissie Hynde, Morrissey, the Thompson Twins, Peter Murphy e molti altri.

Leggi il comunicato di Hitchcock: