Il mese scorso è stato annunciato un album tributo, “AngelHeaded Hipster: The Songs Of Marc Bolan and T.Rex”, a uno dei più grandi artisti britannici di tutti i tempi, Marc Bolan. Il disco uscirà  il 4 settembre ed è già  stato anticipato dal brano “Cosmic Dancer”, reinterpretato da Nick Cave.

Esce oggi il secondo estratto dal disco: la bellissima interpretazione di Devendra Banhart di “Scenescof”, una canzone del periodo pysch-folk di Bolan, dall’album di debutto del 1968 della sua band Tyrannosaurus Rex.

Non sorprende che l’album abbia il titolo più lungo ad avere mai raggiunto il primo posto nelle classifiche del Regno Unito “My People Were Fair And Had Sky In Their Hair”…But Now They’re Content To Wear Stars On Their Brows”.

Questo era Bolan con il compagno di band Steve Peregrin Took nei suoi giorni pre T.Rex, senza l’attitudine “elettrica” che avrebbe poi definito il suono di quella band, un disco suonato con bonghi e gambe incrociate sul pavimento, cantando storie fantastiche.

Dice Devendra: “Ero completamente innamorato di Marc Bolan, da John’s Children a Dandy in the Underworld e tutto il resto….. Ricordo la sensazione di libertà  che ho provato ascoltando “Scenescof” … ‘I don’t need anyone to dictate all my fun smile your smile and then run’….. Quella frase mi ha dato il coraggio di ritagliarmi un po’ di fantasia nella mia vita quando ero adolescente….. Ma ora, la canzone sarà  indissolubilmente legata al lutto, è stata l’ultima volta che sono stato in studio con il mio caro amico Hal Willner … non ho nemmeno iniziato ad elaborare il dolore di quella perdita… ci stavamo solo mandando messaggi su Jerry Lewis e ci mandavamo link a video divertenti e canzoni strane e due settimane dopo se n’era andato….. Hal aveva il contegno più fico, il più calmo… il tipo di persona che dopo aver passato dei momenti davvero di merda, ne esce preoccupandosi ancora della vita, del mondo e dell’arte….. Mi mancherà  terribilmente……..dedicato a due hipster con la testa d’angelo, sono onorato di far parte di questo album tributo….“.

Photo: Effervescing Elephant / CC BY-SA