“Abbiamo il serbatoio pieno, mezzo pacchetto di sigarette, è buio, e portiamo tutt’e due gli occhiali da sole. Vai”.  Ecco, più o meno è questa la situazione che si presenta al cospetto dei vacanzieri in procinto di partire per le amate e “faticose” ferie estive. Certamente, al posto di Elwood Blues ci sarà  lui o lei con le mani sul volante che pronuncerà  sostanzialmente le stesse parole: “Abbiamo il serbatoio pieno, mezza bottiglietta d’acqua (o per le famiglie bimbi ben allacciati ai seggiolini), c’è il sole, e portiamo tutt’e due gli occhiali da sole. Vai”! Tutto pronto quindi?…e no! Non si può partire senza la consueta soundtrack che accompagni il vostro viaggio. Orbene, noi bravi ragazzi di IFB quest’anno vi abbiamo preparato una bella playlist (e non una classifica dunque) per cercare di allietare il vostro tragitto verso i tanto agognati summer days. Attenzione però, con tutta la stima e rispetto di chi altrove la fa, non si tratta di una top con i testi dai contorni tipici on the road ma di una selezione di brani accomunati da un mood che dovrebbe farvi compagnia e darvi una buona dose di spensieratezza fino al raggiungimento della vostra meta. A questo punto non ci resta che augurarvi, mai come in questo anno particolare, buone vacanze! Ci vediamo al rientro con la top dedicata. Ciao.

BAND OF HORSES ““ “NO ONE’S GONNA LOVE YOU”

2007, da “Cease to Begin”

Secondo singolo uscito un anno dopo la pubblicazione del secondo album della compagine di Seattle caratterizzato da un incedere incalzante fino all’irresistibile refrain: “But no one is ever gonna love you more than I do/No one’s gonna love you more than I do”. Non c’è miglior sound per partire e che dovrebbe iniziare, ad esempio, ancor prima di inserire le chiavi nel blocco di ascensione dell’auto.

GUSTER ““ “HANG ON”

2006, da “Ganging Up on the Sun”

Closing track del quinto album di una grandissima rock band di Boston. Canzone indie-pop fresca e leggera, trascinante e dal repeat obbligato.

MAXIMILIAN HECKER ““ “SUMMER DAYS IN BLOOM”

2005, da “Lady Sleep”

Artista di grande caratura il tedesco del sud della Germania che dopo un trascorso da batterista ha deciso di dedicarsi ad una musicalità  soffice e ed eterea complice la sua peculiare voce in “falsetto naturale”. Delicata e soave cantilena dal sapore primaverile ma decisamente votata alla stagione estiva.

LUNA ““ “STILL AT HOME”

2004, da “Rendezvous”

Diciamolo, quest’album, tutto, è un vero gioiello! Ottavo album della band statunitense formata dallo storico chitarrista Dean Wareham ex Galaxie 500 e da questo disco con la voce di Sean Eden. Nel momento in cui attacca il ritornello la mente è già  sulla battigia pensando ai piedi che sbattono sulle onde che si ritraggono in mare: “I got a cold master and/She’s gonna tell you/She’s gonna break my back with a/Bit of amusement oh man/We’re holding hands”.

THE OPEN ““ “JUST WANT TO LIVE”

2004, da “The Silent Hours”

Solo due album pubblicati per questa virtuosa band di Liverpool che ha voluto reinterpretare il suo personale indie-rock mescolandolo con alcune dosi vicine al brit-pop con quest’album d’esordio che contiene il brano scelto per la nostra top ten. Sapore malinconico nelle note della ballata ma dal sound azzeccatissimo per una colonna sonora da viaggio.

THE STILLS ““ “GENDER BOMBS”

2003, da “Logic Will Break Your Heart”

Ci trasferiamo nella parte occidentale del Canada, nel Quèbec in particolare, patria degli Stills, gruppo indie-rock scioltosi nel lontano 2011 ormai. L’album del debutto della band capeggiata da Tim Fletcher contiene un pezzo più bello di un altro ma per voi abbiamo scelto questa “Gender Bombs” dalla tipica atmosfera on the road con un riff di chitarra iniziale che difficilmente dimenticherete, almeno fino al ritornello!

GIRLS IN HAWAII ““ “SHADES OF TIME”

2008, da “‘Plan Your Escape “

Torniamo in Europa dalle parti di Bruxelles dove i capi scout belga nonchè fratelli, Antoine alla voce e Denis  Wielemens alla batteria (quest’ultimo purtroppo dededuto a seguito di un incidente d’auto nel 2010), diedero il via ad una promettente band di chiara matrice pop-rock con il nome di Girls in Hawaii. L’album del debutto, “From Here To There” del 2007, è davvero incredibile ma noi abbiamo scelto questo pezzo tratto dal secondo album della band caratterizzato da un arpeggi acustici che ben potrebbero accompagnarvi in una strada di montagna o di costiera ricca di tornanti.

DEATH CAB FOR CUTIE ““ “YOUR HEART IS AN EMPTY ROOM”

2005, da “Plans”

“Iniziare di nuovo quando il tuo cuore è una stanza vuota”.   I Death Cab For Cutie sono una di quelle band che non si può non amare, diciamocelo dai! L’inizio di questo brano è tanto semplice quanto indimenticabile e la riconoscibile voce del nostro amico Ben (Gibbard) sostiene un fantstico sound da ascoltare in viaggio.

SUPERGRASS ““ “ST. PETERSBURG”

2005, da “Road to Rouen”

Sfacciato consiglio di itinerario per i britannici Supergrass i quali tirano fuori questo pezzo meraviglioso dal loro penultimo album in studio: “Set sail for St. Petersburg”. Chissà  se dopo l’annuncio di quest’anno del tour insieme, dopo lo scioglimento del 2010, li vedremo cimentarsi in studio per un nuovo disco. Nel frattempo, concentratevi sul vostro viaggio ascoltando le note di questo pezzo irrimediabilmente coinvolgente.

LONGVIEW ““ “FALLING FOR YOU”

Ok, lo ammettiamo, qui c’è un testo calzante ma è davvero fortuito: “Hey girl in your summer blouse/Walking down the beach road from your house…Summer airs smelling sweet/As you take me in a trance”. Gran bella ballata estratta dall’unico album della macuniana band indie-rock formata dal frontman Rob McVey, dal chitarrista Doug Morch, dal bassista Aidan Banks e dal batterista Francesco Mendolia. Canzone incantevole che non poteva mancare in questa top. Buon viaggio!

2003, da “Mercury”

Photo credit: fir0002 flagstaffotos [at] gmail.com Canon 20D + Tamron 28-75mm f/2.8 / GFDL 1.2