Tom Petty aveva originariamente immaginato il disco “Wildflowers” del 1994 come un doppio album, ma fu costretto a tagliare un certo numero di canzoni al momento di finalizzare la tracklist ufficiale. Alcune di queste sono finite in progetti successivi, ma la maggior parte sono state nascoste negli archivi per decenni. Ora, quelle registrazioni “perdute” sono state riportate alla luce come parte di una massiccia e attesa ristampa di “Wildflowers”.

Ufficialmente intitolata “Wildflowers & All the Rest”, la collezione abbina all’album originale una pletora di materiale bonus che farà  venire la pelle d’oca ai fan. Cinque brani inediti sono contenuti nel disco “All the Rest”, mentre “Home Recordings” è composto da brani in studio. Un altro disco che si chiama “Alternate Versions” contiene 16 take alternative di canzoni di “Wildflowers”, catturate proprio mentre Petty, i suoi compagni di band e il produttore Rick Rubin si avvicinavano al completamento dell’album.

La riedizione è stata curata dalle figlie di Petty, Adria e Annakim e dalla moglie Dana, che l’hanno descritta come “molte, molte ore di pura gioia sonora“. Anche i membri degli Heartbreakers, Mike Campbell e Benmont Tench, hanno contribuito, mentre l’ingegnere sonoro di lunga data Ryan Ulyate ha supervisionato la produzione.

“Wildflowers & All the Rest” uscirà  il 16 ottobre via Warner Records e sarà  disponibile in diversi formati. L’edizione Super Deluxe – distribuita su cinque CD e nove LP – vanta il maggior numero di chicche, tra cui un disco, “Wildflowers Live”, con 14 performance dal vivo, un’introduzione scritta da Rubin e un saggio del giornalista musicale David Fricke.

Primo assaggio la versione demo di “Wildflowers”.