La nostra esclusiva di oggi ci porta nel capoluogo della Capitanata, a Foggia, dove una giovane band nata poco più di un anno fa si lancia in un sound moderno, diretto e dalle spiccate tinte pop-rock.

Loro sono Le Ipotesi – band composta da Antonio Pelullo (voce e piano), Marcello Milano (chitarra), Pietro Di Taranto (basso), Carlo Guidone (chitarra) e Angelo Pipoli (batteria) – e il loro nuovo singolo si intitola “La Bestia”, uscito venerdì scorso sulle piattaforme digitali e che sta ottenendo ottimi riscontri, che in poco meno di tre minuti di efficaci note catchy racconta con sensibilità  attuale il difficile tema dell’isolamento inteso come solitudine interiore.

Il nuovo singolo è accompagnato da un videoclip diretto da Mattia De Martino e prodotto da Made Communication che vi oggi proponiamo in anteprima esclusiva e fa seguito all’altro poppeggiante “Siediti Qui”, uscito pure quest’anno, che potrebbe gettare le basi, insieme al nuovo brano, per un futuro album che non farà  fatica ad incontrare giudizi più che positivi.

A proposito del nuovo brano, prodotto dal foggiano Mario Fanizzi, la band ha dichiarato: “La bestia non è un virus, non si trasmette, non vive all’esterno, ma è un male che si nasconde nell’Io più profondo condizionando l’esistenza e le relazioni, gettando l’uomo, in un mondo dove regna il rimorso e l’insicurezza di non piacere agli altri, di non essere accettato, di non essere all’altezza, di non meritare l’amore di nessuno. La strada più semplice di guarigione? Il Lockdown, la parola più usata in questo maledetto 2020, ovvero l’allontanamento dal mondo che mette in crisi con stereotipi di patinata perfezione. Sembra non esserci posto per l’amore in questa storia, ma ancora una volta però sarà  proprio l’amore a salvare l’uomo dall’isolamento a cui sembra destinato, è l’amore il vaccino che tutti stiamo aspettando; ma questa volta non l’amore per una donna o per un uomo, ma l’amore per noi stessi, l’amor proprio, l’unica forza che può rimetterci al mondo. Non possiamo amare davvero nessun altro se prima non impariamo ad amare noi stessi, se prima non sconfiggiamo da soli nella solitudine della nostra camera La Bestia”.