Gli Wicketkeeper avevano già  pubblicato un paio di EP, “Muscle Baby” (2015) e “Wicketkeeper” (2018), e una manciata di singoli, ma finalmente a ottobre è arrivato il momento del loro primo full-length.

Relizzato dalla spagnola Meritorio Records, il disco del trio londinese è stato registrato al Gun Factory di Homerton dove, in appena due giorni, insieme al produttore Lindsay Corstorphine (Sauna Youth, Primitive Parts), la band alt-rock inglese ha dovuto scegliere quattordici brani tra gli oltre cinquanta che aveva già  preparato.

“A Lot To Lose” ci introduce perfettamente nel loro mondo lo-fi con le sue chitarre fuzzy, eccellenti melodie, adrenalina a fiumi e la mente che vola verso gli anni ’90 e Dinosaur Jr e Pavement.

“Night Night (Whatever)”, cazzone, confusionario e assai divertente, si avvicina invece al garage-rock degli anni ’00, mentre “Modest Breakfast”, pur rallentando il ritmo, ci colpisce con la sua anima più pop e per la sua deliziosa linea di basso.

Più cupo e duro, “Feeling” si muove su territori post-punk; “Welcome” poi vira verso tonalità  indie-pop lo-fi, malinconiche, ma alquanto gradevoli.

I fratelli Simon e Alex Morley e il loro amico Ryan Oxley non pretendono di cambiare le sorti della musica e ci regalano un disco senza dubbio pieno di nostalgiche influenze provenienti dal passato, ma anche molto piacevole, divertente e ricco di sensazioni melodiche vincenti. Sicuramente da vedere su un palco per godere di tutta la loro energia!

Our debut album SHONK is out today! Finally! Thanks to everyone who pre-ordered a copy and thanks to The Line Of Best…

Posted by Wicketkeeper on  Thursday, 15 October 2020