Dopo due anni e mezzo dal loro debutto full-length, “My Own Mess”, gli Skegss sono ritornati con questo nuovo LP, che segna il loro esordio per la Loma Vista Recordings.

Registrato ai Grove Studios di Somersby, New South Wales, il nuovo disco degli australiani è stato prodotto da Catherine Marks (Manchester Orchestra, PJ Harvey, The Killers).

Il disco si apre con “Down To Ride” che è subito all’insegna della gioia di vivere e del divertimento con quel surf-punk così piacevole, quei suoi cori che ti conquistano al primo ascolto e quelle deliziose melodie chitarristiche.

Ancora più eccitante la successiva, “Valhalla”, il singolo principale di “Reharsal”, che continua sullo stesso filo, ma usando una maggiore potenza, grazie anche all’intervento di un drumming intenso e sempre presente: già  ci possiamo immaginare di fare crowd-surfing durante un loro concerto la prossima stagione.

Il ritmo rallenta poi con “Running From Nothing” che, pur mantenendo un’anima punk, prende qualche spunto anche dal mondo cantautoriale, mentre “Picturesque Moment” trova influenze nel country-folk (abbastanza sorprendente l’uso dell’armonica, a nostro avviso).

Energica, ma allo stesso tempo dai vocals riflessivi “Sip Of Wine”, ci colpisce per le sue poderose percussioni e per le sue sensazioni melodiche; “Wake Up”, invece, è una bella ballata, in cui la voce del frontman Ben Greed è accompagnata solo da una chitarra acustica e dal piano e ci mostra la faccia più soft della band di Byron Bay.

Un album dalla attitudine punk-pop decisamente gradevole che scorre via veloce facendoci divertire parecchio, ma che contiene anche attimi più riflessivi, senza però mai perdere per un solo momento le melodie tanto care alla band australiana: sarà  una delle colonne sonore della prossima estate?

Photo Credit: David Harrington