Dopo il loro precedente singolo “Scallywag“, una canzone irriverente che prendeva in giro le sciocche superstizioni, il falso misticismo e i chiaroveggenti che arraffano soldi, i Lancaster tornano con un singolo completamente diverso, chiamato “Goodnight”.

Questo è un inno su due anime lontane e le forze che le tengono insieme nonostante tutto; il loro vero desiderio e amore creano il legame più forte che le tiene insieme e in equilibrio. “We’ll fly over the ocean as soon as the day comes” risuona come una promessa che facciamo, per superare i nostri limiti e fare qualcosa per chi merita il nostro cuore. è un malinconico messaggio di speranza: più la notte si fa buia, più la luce brillerà  quando vedremo sorgere l’alba“.

Ritmi più bassi che dimostrano come la band sappia gestire bene anche i momenti più “raccolti”, in cui non è solo la potenza a farla da padrona, ma anche un lato più oscuro e malinconico. Non mancano ovviamente i riverberi e le chitarre soniche, ma contrasto tra “Goodnight” e il precedente singolo “Scallywag” dimostra quanto la band possa essere versatile nel suo songwriting: capaci di creare qualcosa di proprio, ma anche di seguire le orme di artisti influenti come The Rolling Stones, Led Zeppelin, Pond, T Rex e Black Sabbath.

“Goodnight” segna la consolidata collaborazione tra i The Lancaster e l’etichetta californiana Fuzzy Cracklins Presents e quella italiana Rivertale Productions.