Ogni mese escono valanghe di dischi. Pure troppi a volte. Starci dietro non è facile, nemmeno per noi. Così sulla nostra personale agenda ne abbiamo selezionati, in anticipo, dieci che, forse, potrebbero (nel bene o nel male) colpirci. Magari ci sbagliamo, ma la buona volonta ce l’abbiamo messa.

LIARS
The Apple Drop
[Mute]
Release date: 6 agosto

A tre anni dal precedente lavoro torna a farsi sentire Angus Andrew, grande capo della sigla Liars. Con Andrew stavolta troviamo il jazzista Laurence Pike, il polistrumentista Cameron Deyell e Mary Pearson Andrew. Ecco cosa ci dice il buon Angus del disco: “Nel corso della storia dei Liars ho costantemente cercato di sviluppare nuovi metodi per creare musica. In ogni progetto ho essenzialmente abbandonato i metodi precedenti e ho cercato di imparare diversi modi di scrivere e produrre canzoni. Mentre una volta percepivo questo viaggio come una linea retta, mi sto sempre più rendendo conto che la mia traiettoria è più simile ad una spirale. Man mano che si generano nuove idee, quelle più vecchie assumono un nuovo significato e si evolvono ulteriormente“.

DAMON & NAOMI
A Sky Record
[20/20/20]
Release date: 6 agosto

Damon & Naomi, ovvero gli ex membri dei Galaxie 500 Damon Krukowski e Naomi Yang, sono tornati per riportarci nel loro mondo folk-pop venato popedelia e momenti onirici. Hanno registrato “A Sky Record” con il loro amico e frequente collaboratore Michio Kurihara alla chitarra elettrica: non crediamo nemmeno ci sia bisogno di spiegazioni o ulteriori parole quando si parla di simili veterani.

THE UMBRELLAS
The Umbrellas
[Slumberland Records]
Release date: 6 agosto

Se amate il guitar-pop più classico qui troverete pane per i vostri denti: le chiare influenze vanno dai Byrds agli Orange Juice, passsando per The Pastels, Comet Gain e Belle & Sebastian, insieme a un evidente sapore garage-pop/Paisley Underground che è un segno distintivo delle migliori band di San Francisco. Il marchio Slumberland è garanzia di successo e i singoli anticipatori sono semplicemente deliziosi.

QUICKSAND
Distant Populations
[Epitaph Records]
Release date: 13 agosto

Ferma dal 2017, la truppa guidata dal talento di Walter Schreifels si ritorva e, per ora, piazza degli ottimi singoli apripista. “Tutti sono da un lato così connessi tra loro e, dall’altro, così distanti“, dice lo stesso Walter Schreifels a proposito dell’album , che analizza la dicotomia tra individuo ed elemento della massa: “controlliamo i social media l’uno dell’altro e sappiamo cosa stanno facendo tutti. Ma quando siamo seduti nella stessa stanza insieme, guardiamo i nostri telefoni“. Parole sante Walter.

THE KILLERS
Pressure Machine
[Island Records]
Release date: 13 agosto

Che sorpresa dai Killers, che, a breve distanza da “Implofing The Mirage”, già  danno alle stampe un nuovo lavoro co-prodotto dalla band, Shawn Everett e Jonathan Rado (dei Foxygen), che avevano già  lavorato insieme all’album precedente. Quando la pandemia ha interrotto la promozione e il tour mondiale “tutto si è fermato“, ha detto Brandon Flowers, “ed è stata la prima volta dopo tanto tempo che mi sono trovato di fronte al silenzio. E da quel silenzio questo disco ha cominciato a fiorire“. “Pressure Machine”, a quanto dicono le note stampa, è uno sguardo nella realtà  quotidiana di una piccola città  americana e sarà  l’album più sobrio e profondo dei Killers. Un album che ha affonda le radici nella città  natale di Flowers, Nephi (Utah). “Spero di essere stato in grado di rendere giustizia a queste storie e a queste vite di questa piccola città  in cui sono cresciuto”.

SHAUN RYDER
Visits From Future Technology
[SWRX Recordings]
Release date: 20 agosto

Shaun Ryder ci esalta fin dalle prime dichiarazioni in cui presenta il suo nuovo album solista che arriva a grande distanza dal precedente album in solitaria. “Nel mio delirante cervello colpito da disturbo da deficit di attenzione iperattività  questo è il mio Sgt. Pepper, pieno di canzoni variegate“. Per ora i due singoli sono davvero deliziosi. Shaun è sempre uno spasso.

LORDE
Solar Power
[Universal]
Release date:
20 agosto

E’ pronta a fare il botto la nostra fanciulla, a cui è bastata una copertina azzeccata per scatenare l’entusiasmo ancor prima di aver sentito il singolo. “L’album è una celebrazione del mondo naturale, un tentativo di immortalare i sentimenti profondi e trascendenti che ho quando sono nella natura. Nei momenti di dolore, o di amore profondo, o di confusione, guardo al mondo naturale per avere risposte. Ho imparato a respirare, a sintonizzarmi, e questo è ciò che ne ho tratto“. Ricordiamo che “Solar Power” non sarà  rilasciato sotto forma di CD: “Non volevo creare qualcosa destinato a finire in una discarica da qui a due anni“.

DEAFHEAVEN
Infinite Granite
[Sargent House]
Release date:
20 agosto

Sempre un piacere ritrovare una band in evoluzione come i Deafheaven. A 3 anni dal precedente disco il gruppo di San Francisco è sulla strada per proporci qualcosa di nuovo: niente black metal, ma anzi più attenzione e aperture al mondo dream e shoegaze. Per ora i singoli si muovono in questa affascinante direzione. Qualcuno storcerà  il naso, ne siamo convinti, però la curiosità  è tantissima.

CHVRCHES
Screen Violence
[EMI]
Release date: 27 agosto

Interamente realizzato in remoto durante la pandemia, basandosi su videochiamate e file audio condivisi, il lavoro che segna anche i dieci anni di attività  del trio scozzese è decisamente atteso e il brano con Robert Smith dei Cure (seppur non memorabile, giusto dirlo) ha maggiormente acceso i riflettori sulla band. Lauren Mayberry confessa: “Penso che per me sia stato utile entrare nel processo creativo con l’idea che avrei potuto scrivere qualcosa di veloce. Inizialmente sembrava liberatorio avere concetti e storie attraverso cui intrecciare i propri sentimenti ed esperienze, ma alla fine tutti i testi si sono rivelati ancora più personali

GRAHAM COXON
Superstate
[Z2 Comics]
Release date:
27 agosto

Graham in una doppia versione. In collaborazione con un gruppo di scrittori e artisti infatti ha realizzato “Superstate”, un romanzo grafico completamento ideato e illustrato da Coxon. “Superstate” ha visto Graham Coxon lavorare con i co-sceneggiatori Alex Paknadel (GIGA, Empyre, Friendo, Turncoat) e Helen Mullane (Nicnevin and the Bloody Queen) e 15 artisti tra cui Christian Dibari, Marie Llovet e Ryan Kelly. Gli scrittori e gli artisti hanno ideato le storie ispirandosi alle immagini del concept originale di Coxon, guidate da un nuovo album registrato dall’artista all’inizio di quest’anno. 15 storie con 15 canzoni.
Superstate è una storia di fuga in una società  dove infuria la guerra tra le forze della negatività  e della positività , dell’incoraggiamento e dello scoraggiamento“, ha detto Coxon in un comunicato, “dove solo la lotta dall’oppressione, dal caos e dalla brutalità  porta alla fragile strada della libertà . Una strada che brucia la sua strada attraverso i lontani confini dello spazio verso un pianeta chiamato…paradiso“.