Ippolito Nicolini (voce, chitarra) Gianpaolo Cassarino (basso, tastiere) Alberto Difalco (batteria) Gaetano Scribano (chitarra) Giuliano Spataro (chitarra) in arte The Shameless vengono dall’italianissima e sicula Ragusa, protagonisti di un progetto erede delle loro precedenti band (Charme e Crackers) che si rivela sofisticato e molto curato sin dalle copertine dei dischi, profondamente diverse dalla classica foto di gruppo sempre in voga.

Un primo album promettente e frenetico uscito nel 2018 e ora “Love Condemnation” più riflessivo, notturno, sofferto, con Nick Cave e i primi Cousteau come numi tutelari. Ballate romantiche (“Wonderful Times”, “Eyes Open Wide”, la drammatica “Lord Love Is Changing My Skin” dove la voce di Nicolini dà  il meglio) si alternano a brani come le magnetiche “Shower Your Love” e “Lovely Curls” rese accattivanti dalle chitarre avvolgenti e a momenti in cui a creare la giusta atmosfera sono le tastiere, protagoniste in “Thriller Song”.

L’eleganza degli arrangiamenti di questi otto nuovi brani rivela tutta la forza melodica del quintetto, capace di costruire con pazienza un sound intenso e maledetto che arriva a sfiorare gli Echo & the Bunnymen in “Ocean Eyes” e nella title track. La differenza la fanno il carisma, la capacità  di tenere il palco che i The Shameless indubbiamente hanno, caratteristiche messe ancora più in luce da un secondo album che conferma quanto di buono avevano già  fatto vedere nell’esordio “Blossoms” e sottolinea il raggiungimento di una nuova maturità  artistica.