Ogni mese escono valanghe di dischi. Pure troppi a volte. Starci dietro non è facile, nemmeno per noi. Così sulla nostra personale agenda ne abbiamo selezionati, in anticipo, dieci che, forse, potrebbero (nel bene o nel male) colpirci. Magari ci sbagliamo, ma la buona volonta ce l’abbiamo messa.

MINISTRY
Moal Hygiene
[Nuclear Blast]
Release date: 1 ottobre

Una formazione decisamente rinnovata quella che sta alle spalle del veterano Al Jourgensen, in particolare segnaliamo la presenza di Monte Pittman (già  con Madonna, ma anche Prong!). Insomma, pronti per entrare nel vortice dei Ministry? Come spiega un comunicato stampa, l’album mira a “presentare il manifesto sociale di Jourgensen e l’appello alla civiltà  per tornare a una serie di standard che siano all’altezza e abbraccino la nostra umanità “.

SAM FENDER
Seventeen Going Under
[Polydor Records]
Release date: 8 ottobre

Quest’album è la storia di una formazione. Riguarda la crescita. è una celebrazione della vita dopo le difficoltà  vissute, una celebrazione della sopravvivenza.” A quanto sembra “Seventeen Going Under” sarà  un disco molto più personale rispetto a “Hypersonic Missile”: i primi singoli anticipatori sono trascinanti a dire poco, con lo spirito di Springsteen che brucia nelle vene di questo sound.

THE WORLD IS A BEAUTIFUL PLACE & I AM NO LONGER AFRAID TO DIE
Illusory Walls
[Epitaph Records]
Release date: 8 ottobre

“Illusory Walls” è il seguito di “Always Foreign” del 2017. Tratto dal videogioco ‘Dark Souls’, il titolo dell’album “si riferisce a una superficie nascosta che sembra impedire l’ingresso, ma all’ispezione non è altro che un’illusione visiva“, dice il vocalist/chitarrista David F. Bello. Il processo per la creazione del disco è durato circa un anno, scritto e registrato a distanza tra i boschi del Connecticut e le strade di Philadelphia in quarantena. L’album è stato co-prodotto dal cantante/chitarrista Chris Teti insieme al suo partner di studio Greg Thomas.

DEAN WAREHAM
I Have Nothing to Say to the Mayor of L.A.
[Double Feature Records]
Release date: 15 ottobre

Un nome, una garanzia. Dean Wareham, già  nei Luna e nei Galaxie 500 pubblica il suo nuovo album ed è sempre un piacere, anche perchè il nostro non pubblicava più nulla a suo nome da ben 7 anni. Occhio che nella tracklist troveremo anche la sua cover di “Duchess” di Scott Walker.

LE REN
Leftovers
[SWRX Recordings]
Release date: 20 agosto

Le Ren viene da Montreal, Canada, ed è una delle voci più potenti del nuovo cantautorato nord-americano, capace, come dicono le note stampa, con il suo stile singolare di risvegliare paragoni con miti del passato come Joni Mitchell, Vashti Bunyan e Karen Dalton, oltre che con John Prine e Neil Young per la forza dei suoi testi. “Leftovers” è stato prodotto da Chris Cohen, fenomenale, anche qui ci aiutano le note stampa, nel tirare fuori il meglio della musicista e disegnarle una band dal sound perfetto per i brani del nuovo album (in cui troviamo tra gli altri Buck Meek dei Big Thief e Jess “‘Tenci’ Shoman). Le Ren con “Leftovers” ha dato libero sfogo al suo immaginario fatto di musicalità  country e Americana classica, ma dal tocco moderno vicino alla contemporaneità  e alla sensibilità  di Adrianne Lenker, Jessica Pratt e Laura Marling.

COLDPLAY
Music Of The Spheres
[Parlophone]
Release date:
15 ottobre

A questo punto, dopo una carriera lunga e così ricca di vendite è davvero anacronistico sperare di risentire i “Coldplay degli esordi“, quelli che, diciamo, potevano appartenere a un discorso e a un mondo più indie. Ora i Coldplay sono un gruppo pop a tutto tondo, pronti a farci ballare, saltare, divertire e qualche volta commuovere, con canzoncine che spopolano in radio ma, magari, che hanno un peso specifico piuttosto bassino. E’ un dramma? Una colpa? Un vanto? Non c’è risposta.

JOHNNY MARR
Fever Dreams Pt.1
[BMG]
Release date:
15 ottobre

Con l’uscita del primo singolo il buon Johnny ci ha fatto sapere che: ““‘Spirit, Power And Soul’ è una sorta di dichiarazione di essere in missione. Ho avuto un’idea su un suono elettronico con un sentimento gospel”…un inno elettro soul“. Mentre le altre tre parti dell’opera (usciranno infatti 4 EP in succesione) non hanno ancora ricevuto date di uscita ufficiali, la nota stampa rivela che il disco rifletterà  il “passato multiforme” dell’artista e porterà  la sua musica “in un posto sorprendentemente nuovo“.

LANA DEL REY
Blue Banisters
[Polydor]
Release date:
22 ottobre

“Rock Candy Sweet” ha cambiato titolo in “Blue Banisters”. Slittato un po’ di volte ora il disco è finalmente qui. Lana è pronta, ancora una volta, a prendersi un posto al sole nelle classifiche di fine anno?

BIFFY CLYRO
The Myth of the Happily Ever After
[Warner Music UK]
Release date: 22 ottobre

La dichiarazione d’intenti che sta dietro al disco è chiara e ci da una visione importante su dove la band abbia voluto andare: “è un vero viaggio, un insieme di pensieri ed emozioni che abbiamo provato negli ultimi diciotto mesi. C’era una grande forza d’animo in “‘A Celebration’, in questo disco abbiamo messo le vulnerabilità  dell’essere una band e dell’essere umani in questo periodo così difficile delle nostre vite. Anche il titolo è l’opposto, l’ottimismo della band di inizio 2020 è crollato. è il prodotto di un periodo strano e crudele della nostra vita ma che alla fine ha fortificato i Biffy Clyro“.

THE WAR ON DRUGS
I Don’t Want Live Here Anymore
[BMG]
Release date: 29 ottobre

Attesissimo e anticipato in modo egregio. Registrato in 7 studi diversi, tra questi gli storici Electric Lady di NYC e il Sound City di Los Angeles, il nuovo lavoro è descritto con queste parole: ““…un disco rock fuori dal comune su uno dei nostri processi più comuni ma scoraggianti: la resilienza di fronte alla disperazione“.