A meno di due anni dall’uscita del loro omonimo debutto sulla lunga distanza, i Working Men’s Club torneranno il prossimo 15 luglio, via Heavenly Recordings, con umn nuovo LP, “Fear Fear” (pre-order), registrato a Sheffield insieme al produttore Ross Orton (Arctic Monkeys, MIA, Tricky).

Composto da canzoni create all’ombra del terrore e della perdita, ma che crepitano e scoppiano con sfida, “Fear Fear” è un disco fatto per agitarsi e ballare, per il cuore e l’anima, per il qui, ora e domani. è un disco che esplora la giustapposizione: vita e morte, accettazione e isolamento, ambiente e umanità , speranza e disperazione, mondo reale e mondo digitale. Questo rigore dall’alto verso il basso, la visione completa è ciò che rende il secondo album dei Working Men’s Club un risultato unico e sorprendente.

Il loro acclamato album di debutto, uscito nell’estate del 2020, era il suono del cantante e cantautore Syd Minsky-Sargeant che elaborava una vita adolescenziale a Todmorden nell’Alta Calder Valley. Aveva 16 anni quando ha scritto alcune di quelle canzoni, ora 20, ha dovuto alzarsi e uscire dalla Valle. “Il primo album era soprattutto una documentazione personale dal punto di vista lirico, questo è un misto tra personale e una prospettiva in terza persona di quello che stava succedendo”. “Fear Fear” documenta gli ultimi due anni. Sì, c’è tristezza – ma c’è anche speranza ed empatia. “Mi piace il contrasto tra la musica felice ed edificante e i testi davvero oscuri. Non è un disco minimale, certamente rispetto al primo. Questo perchè c’è stato molto di più che doveva essere detto”.

Far sentire l’occupato raffinato e il terribile magico – “Fear Fear” riesce in queste imprese, e anche di più. O, come dice Syd Minksy-Sargeant: “Abbiamo solo deciso di fare il miglior album possibile”.

Il primo estratto si chiama “Widow” e qui sotto potete il relativo video: “Il brano è l’empatico tentativo di Minsky-Sargeant di raggiungere coloro che sono stati persi dalla vita recente, letteralmente o metaforicamente”, spiega la press-release.

Vi ricordiamo inoltre che la band di Manchester arriverà  in Italia nel mese di maggio con un’unica data prevista per domenica 1 al Circolo Magnolia di Segrate (MI).

“Fear Fear” Tracklist:
1. 19
2. Fear Fear
3. Widow
4. Ploys
5. Cut
6. Rapture
7. Circumference
8. Heart Attack
9. Money Is Mine
10. The Last One