E’ dal 2011, anno che ha segnato lo scioglimento dei R.E.M., attendiamo un album solista di Michael Stipe.

Intervistato di recente dal noto produttore Rick Rubin nel corso del suo podcast Broken Records ha confessato di essersi allontanato per un periodo dalla musiaca prima di ritrovare la ‘retta via’ grazie alla collaborazione con il progetto Fischerspooner.

Quando i REM si sono finalmente sciolti, avevo bisogno di prendermi una pausa. Avevo bisogno di non pensare alla musica per un pò di tempo – e alla fine erano passati cinque anni prima che ci cadessi accidentalmente di nuovo grazie ai Fischerspooner. Lavorando con il produttore Andy LeMaster su quel progetto, mi sono reso conto che io e lui avevamo un ottimo rapporto come co-sceneggiatori e abbiamo iniziato a lavorare insieme. E ora stiamo coinvolgendo tante altre persone. ha dichiarato Stipe.

Tra i musicisti coinvolti ci sarebbe anche la cantante e violinista Gaelynn Lea.

Al momento non è ancora chiaro quando Stipe intenda pubblicare il suo album solista. Il cantante non ha una casa discografica e di conseguenza scadenze da rispettare:
Posso fare quello che voglio. Non c’è niente che mi obbliga a fare le scelte che faccio, a parte il voler creare cose che siano belle e che in qualche modo ispirino le persone.

In merito al suo recente processo creativo Stipe, che confessa di non suonare il piano dall’infanzia e di non essere capace di suonare la chitarra, svela:
Ho iniziato a scrivere musica con il sintetizzatore e mi è piaciuto molto il processo.

Negli ultimi anni l’ex Rem ha condiviso 2 tracce soliste, “Your Capricious Soul” e “Drive to the Ocean”, e ora regala un terzo inedito: “Future, If Future”, che raccoglierà  fondi per la fondazione benefica in supporto dell’ambiente EarthPercent, è co-prodotta da Brian Eno: