Dietro il figlio di Dave si cela la figura magnetica di Benjamin Darvill, ex-membro dei Crash Test Dummies, una delle formazioni appartenenti all’elite alternative degli Anni Novanta. Dopo essersi messo in proprio, il musicista nordamericano ha inanellato ben tre album in passato e si ripresenta a distanza di due anni con l’ultimo lavoro mantenendosi sulla falsariga delle proposte precedenti senza fare sfraceli.

Registrato e mixato nello studio di Chicago del mitico Steve Albini, “Shake A Bone” esibisce una fetta di caos controllato, un universo sonoro generato dal connubio lo-fi blues e funk dove a far la parte del leone è l’armonica, quasi a voler dimostrare l’esistenza di mondi sonori paralleli non dominati dalle corde. Le incursioni pop dovrebbero fare da collante alle dodici tracce in scaletta, finendo invece col rendere l’intera proposta troppo formualica, senza mai un guizzo o un’intuizione necessari ad elevare un livello qualitativo mai degno di nota.

Crocevia di (poco) pop, soul, blues e jazz, l’ultima fatica discografica di Darvill si lascia ascoltare con relativo piacere senza tuttavia riuscire ad imprimere quell’impressione necessaria per mantenere elevata l’attenzione dell’ascoltatore. Insomma un’altra non proprio necessaria aggiunta alla voce “‘dischi mediocri’.

Cover Album

  • MySpace
  • BUY HERE
Shake A Bone
[ Kartel – 2010 ]
Similar Artist: Alabama 3, Jon Spencer, Buddy Guy
Rating:
1. Rock & Roll Talent Show
2. Shake A Bone
3. She Just Danced All Night
4. Brokedown Lincoln
5. Voodoo Doll
6. Guilty
7. Revolution Town
8. Stiletto
9. You All But Stay
10. Undertaker
11. Ain’t Nothin But The Blues
12. The Way We Roll ‘Em

SON OF DAVE su IndieForBunnies: