Mettete insieme un delirio galoppante, un filo di pazzia lungo un kilometro e uno spicchio di pensiero lontano a Frank Zappa ed ecco una infinitesimale idea ““ tutta da sviluppare – su quello che andrete ad ascoltare incontrando i varesini Plankton Dada Wave, il resto lo potete afferrare ““ se ci riuscite ““ tra le trame psichedeliche e squinternate di “Haus Of Dada” Ep, nuovo lavoro licenziato per Ghost Records, sei tracce che fanno perdere il controllo di tutti i giorni ““ se uno ce l’ha ““ per portarvi in una accelerazione energetica e psicologica in cortocircuito dove tutto è e nient’altro c’è, una straordinaria botta di vita sonora che non passa mica tutti i giorni.

Ritmi convulsi, avvicinamenti dell’ottavo tipo, fiatoni inguaribili e tanto, tanto post punk, funk, lisergie paghi uno e prendi sei, shuffle ska, rumorismi rap e litri e litri di simpatia che influenza in un attimo ogni resistenza a gettare via il tutto, un piccolo incantesimo pazzoide che catapulta qualsiasi orecchio in un mondo a parte, tra anarchia di stili e neuroni che fanno kung fu fighter con la realtà ; tre brani su tutti ““ anche per lasciare doverosa suspance agli ascoltatori ““ ovvero l’elettrocardiogramma convulso che schizza in “Ygolohcysp”, l’industrial alieno che sobbalza dentro “Entr’acte” e l’espressività  antagonista alla Cypress Hill, caliente e latinos che “Mucho mas” trasmette come due dita messe in una presa di corrente qualsiasi, il resto è una combustione che ve la porterete dietro per un bel po’.

C’è poco da aggiungere, il lato eccellente e serio della pazzia è tutto qui dentro, non aprite la “scatola” con fare dubitoso, ma vandalizzatola, i Plankton Dada Wave faranno altrettanto!

Cover Album

  • Website
Haus Of Dada
[ Ghost Records – 2014]
Genere: Electro-pop
Rating:
1. Le gril
2. Yogolohcysp
3. Dope without hope
4. Entr’acte
5. Superheroes made in Japan Vs Supervillains made in Japan
6. Mucho mas