Avete presente quelle feste in cui succedono cose assurde? Quelle serate in cui le cose fin dall’inizio si innestano su binari senza senso e procedono in modo imprevedibile? La costante in queste occasioni è che, qualora si decida di farsi travolgere dall’ondata degli eventi, divertirsi ““ o, almeno, sorridere spesso ““ sia una naturale conseguenza.
Il Boschetto Ciani di Lugano si presenta come il contenitore ideale per una serata sul confine con il mondo onirico. Una piccola isola ritagliata all’interno del parco sulle rive del lago: sdraio, chioschetti per cibo e birra, un microclima ideale. (Non sembra nemmeno di essere in Svizzera.)

Qui, lunedì 4 luglio, l’anima della festa è stato Adam Green. Due ore di live supportato dai francesi Coming Soon (tecnicamente molto validi) e neanche un secondo di tregua da musica, balletti scoordinati e aneddoti improponibili (Sono molto felice di essere in Svizzera, tra i monti: fin da piccolo il mio sogno era di diventare un alpino). I brani scelti ripercorrono a grandi linee tutte le fasi della produzione di Green, dai Moldy Peaches all’ultimo “Aladdin”, passando per l’album con Binki Shapiro.

Green, seppur ospite, fa gli onori di casa, facendo il possibile (e oltre) per coinvolgere il pubblico: nei suoi vestiti da Aladdin, non sta fermo un secondo, scende dal palco, sorride molto, ride proprio. Alla fine, dopo essere tornato sul palco per altri due pezzi, dopo essere uscito una terza volta per cantare senza microfono e senza accompagnamento “Carolina” e “Cigarette Burns Forever” aggrappato alla transenna quasi tra le braccia del pubblico, rimane sorseggiando birra al banchetto vendita, dove ““ giura ““ non proverà  a vendere nulla, ma sarà  lì solo per (oltre a immancabili foto e autografi vari) regalare abbracci. E così è. [A volte è bello andare ai concerti ““ al di là  della qualità  tecnica, sonora, musicale, che è sempre apprezzabile non manchi ““ proprio perchè è divertente. Assai.]

Dopo l’appuntamento del 22 luglio a Vasto per il Siren Festival, Adam Green tornerà  in Italia il 27 ottobre (Biko – Milano) e 28 ottobre (Covo – Bologna).

Setlist
Fix My Blues
Bluebirds
Chubby Princess
Novotel
We’re Not Supposed To be Lovers
Me From Far Away
Buddy Bradley
Gemstones
Tropical Island
Nature Of The Clown
Emily
Leaky Flask
Friends Of Mine
Never Lift A Finger
Give Them a Token
Nat King Cole
Drugs
Morning After Midnight
Jessica
Who’s Got The Crack

encore
Here I Am
Dance With Me