Terzo LP e primo per la Mexican Summer per Jess Williamson: la songwriter texana, il cui album più recente è “Heart Song”, uscito nel novembre del 2016, si è trasferita proprio un paio di anni fa a Los Angeles, dove ha affittato una casa da un amico attore e proprio lì è nata la scrittura di questo “Cosmic Wink”.

Oltre al totale cambiamento di panorama geografico, la musicista statunitense ha passato alcune transizioni personali in questo periodo come aver trovato l’amore e, come lei stessa ci ha detto nella nostra recentissima intervista, ciò le ha dato la possibilità  di scrivere un album positivo e felice, che potesse celebrare “la vita e l’amore”.

Il talento sembra non mancarle, tanto che i paragoni con le ben più note Angel Olsen e Weyes Blood, che sono usciti da più parti in rete, non sembrano essere per nulla inadeguati: la leggerezza, la freschezza, la buona capacità  melodica e anche un importante senso poetico che si trovano all’interno delle sue composizioni sono tutti dettagli che la possono avvicinare e accumunare con le due colleghe appena citate.

Detto questo di certo la vita non è tutta rose e fiori ““ e anche Jess ne è ben consapevole – e quindi troviamo anche momenti più cupi, tetri e riflessivi (ci permettiamo di consigliarvi la bellissima ed emozionante “Wild Rain”, per esempio), ma c’è comunque la consapevolezza che le cose positive esistono e ci possono dare una maggiore forza nella vita di tutti i giorni.

La voce della ragazza texana è una di quelle che, a nostro avviso, non si dimentica facilmente, e la strumentazione spesso aiuta a dare quel tocco di atmosfera sognante: i vocals della Williamson sembrano fluttuare leggeri in mezzo ai leggeri arpeggi e al drumming deciso di “Mama Proud”, il pezzo più lungo del disco e senza dubbio uno dei più affascinanti.

La conclusiva “Love On The Piano” porta a termine questo viaggio pieno di amore in un modo toccante, che ci rende assolutamente soddisfatti.

Ci lasciamo cullare e trasportare da queste nove piccole perle che Jess ha creato: ci sembra di poter volare, pur senza le ali, e lasciare che l’amore e i buoni sentimenti ci guidino attraverso un mondo ricco di sensazioni poetiche, che pare quasi magico.

Photo Credit: Kathryn Vetter Miller