Venerdì a sorpresa Eminem ha pubblicato il nuovo “Kamikaze” album ‘carico’ di pensieri non proprio dolci diretti a diversi destinatari (per intenderci non solo l’immancabile attuale presidente degli States Donald Trump).

Eminem riserva stoccate anche ad illustri colleghi come Vince Staples, Migos, 21 Savages, Drake, Lil Pump e molti altri.

In particolare una strofa indirizzata a Tyler The Creator (Tyler create nothin’, I see why you called yourself a f****t, bitch.) sembra non essere andata giù a Justin Vernon (Bon Iver) che al brano, “Fall”, che conteneva quei versi prestava la voce per un featuring di tutto rispetto. Come spesso gli accade il cantautore americano ha spiegato tramite twitter la sua posizione:
Non ero in studio quando Eminem ha inciso il pezzo, il mio featuring apparteneva a una session che ha visto coinvolti BJ Burton e Mike Will. Non sono un fan del suo messaggio, è banale Ho chiesto loro di cambiare il pezzo, ma non volevano farlo.

e successivamente:
Eminem è uno dei migliori rapper di ogni tempo”… “…ma questo non è il tempo di criticare le giovani generazioni, è il tempo di ascoltarle, di reagire”… avrei voluto che mi avessero ascoltato quando ho chiesto loro di cambiare il pezzo”… “…mi sono sbagliato..

il tutto concluso con un poco pacifico
“…we are gonna kill this track

Che Vernon stia già  pensando ad eventuali azioni legali nei confronti di Eminem ?