Michael Gira ha lanciato una nuova campagna crowdfunding per realizzare il quindicesimo disco degli Swans.

Come descritto approfonditamente sul sito dell’etichetta Young God il progetto ruota intorno a “What Is This?” una serie limitata di CD che contiene demo di brani acustici composti da Gira alla fine del 2017. L’obiettivo è rivisitare e registrare nuovamente le canzoni questa volta con la collaborazione di amici e colleghi come i membri storici degli Swans Thor Harris, Norman Westberg e Kristof Hahn e altri artisti come The Necks, Ben Frost, Anna Von Hausswolff.

I fans che finanzieranno l’iniziativa riceveranno, a seconda dell’importo versato, diverse interessanti ‘ricompense’.
Si va da 1 delle 2.500 copie numerate del CD che conterrà  le suddette versioni acustiche dei nuovi brani al pre-order del CD e/o LP finale. Non mancano poi t-shirt esclusive, poster realizzati per l’occasione, la possibilità  di avere il proprio nome tra i credits del disco e infine, alla modica cifra di 500 dollari, il cd del prossimo disco in una preziosa confezione in quercia. Quest’ultima opzione al momento però pare essere sold-out.

Gira ha commentato così l’iniziativa:
Qualche tempo fa, quando presi la decisione di sciogliere gli Swans, lo feci non solo con trepidazione, ma anche con una grande dose di tristezza. Gli Swans sono durati 35 anni e abbiamo fatto un ottimo lavoro. Eravamo (e restiamo) amici e collaboravamo perfettamente come un ensemble.

Tuttavia, una familiarità  troppo comoda si era impadronita di noi e nessuno di noi si sentiva più sorpresa dalla nostra musica, per questo motivo, almeno momentaneamente, l’abbiamo abbandonata. Dopo le nostre esibizioni finali a Varsavia, a Brooklyn, nel novembre del 2017, dopo aver dormito per sei mesi, ho iniziato a scrivere nuove canzoni per la prossima ‘versione’ di Swans. Ne ho completati circa una dozzina, 10 delle quali le troverai nel CD che pubblicheremo come raccolta di fondi per aiutare con i costi di registrazione e produzione del nuovo album degli Swans.

Questi brani sono ridotti all’osso – solo la mia chitarra acustica e la mia voce. Se approfondisci questa raccolta, scoprirai che il materiale si appoggia pesantemente alle parole (molte di esse) e alla voce, che suppongo sia un’inclinazione naturale dopo sette anni di immersione in un tipo di musica che era così fortemente orientata verso lunghi passaggi strumentali … Anche se sono certo che si tratti di belle performance, sono dei demo, il che significa che sono versioni scheletriche intese come guida per costruire le canzoni con altri musicisti.