In pieno revival a tinte post punk e new wave, da Las Vegas  ecco i The Killers capitanati da Brandon Flowers al loro debutto sulla scena con “Hot Fuss”.

Bravi quanto furbi a pescare a piene mani da oltre 20 anni di (guitar)rock, (electro e brit)pop e (post)punk del più mainstream, i The Killers confezionano un lavoro che, specie nella prima parte, non sembra avere punti deboli, poliedrico, magnetico quanto radiofonico,  tirato a lucido, dal sapore vintage, pieno di zeppo di banger: da “Mr. Brightside” a “Somebody Told Me”, passando per il punto più alto dell’album, l’anthemica “All These Things That I’ve Done” con tanto di coro gospel dei The Sweet Inspirations e che finirà  in uno spot pubblicitario di una nota azienda di materiale sportivo.

L’album raggiungerà  il primo posto della UK Chart (dove figurerà  addirittura per 249 settimane) ottenendo lo stesso piazzamento in Australia, Scozia ed Irlanda, venderà  oltre 7 milioni di copie (di cui 6 solo nel Regno Unito e negli States) ed imporrà  i The Killers come una realtà  assoluta sulla scena musicale mondiale.

Il resto, nel bene e nel male, ci porta dritti fino al presente.

The Killers – Hot Fuss
Data di pubblicazione: 7 Giugno 2004
Tracce: 11
Lunghezza:  45:39
Etichetta:  Island Records
Produttore: Jeff Saltzman, The Killers, Brandon Flowers

Tracklist:
1. Jenny Was A Friend Of Mine
2. Mr. Brightside
3. Smile Like You Mean It
4. Somebody Told Me
5. All These Things That I’ve Done
6. Andy, You’re A Star
7. On Top
8. Glamorous Indie Rock & Roll
9. Believe Me Natalie
10. Midnight Show
11. Everything Will Be Alright