Sarebbe davvero un sacrilegio non spendere due parole sulla ristampa, da parte del team The Beautiful Music Record e Country Mile, dell’esordio di Armstrong “Under Blue Skies”. Il disco in origine fu pubblicato nel 2007 e alla produzione c’era addirittura quel Mike Cole che qualcuno ricorderà  nei favolosi 60ft Dolls di Newport. Questi ultimi diedero una grossa mano, negli anni ’90, agli Armstrong, quando ancora erano una band e non solo il progetto solista, come lo sono ora, di Julian Pitt, poi le cose, come spesso accade, presero una piega che portò alla fine di quell’avventura, ma la stima tra Julian e Mike continuò anche negli anni 2000, a tal punto che quest’ultimo, come detto, produsse l’esordio “Under Blue Skies”.

Il lavoro di The Beautiful Music   e Country Mile quindi merita di essere evidenziato, perchè non si tratta solo di una semplice ristampa, ma c’è stato anche un bel lavoro di recupero, con l’aggiunta di ben 9 brani alla versione originale.
Chi ama il pop-folk non potrà  non innamorarsi all’istante di questo piccolo gioiellino. Se andiamo a scorrere le influenze di Julian troveremo pesi massimi come Aztec Camera, The Beach Boys, The Smiths, The Beatles, Simon & Garfunkel, Red House Painters, Scott Walke e Jose Feliciano. Capirete subito che le melodie sanno essere carezzevoli e immediate, così come il tocco chitarristico gentile e bucolico. Vi ricordate certe perle acustiche del Noel prima maniera, che magari stavano come b-side sui primissimi singoli degli Oasis? Bene, vi assicuriamo che qui potrete trovare quella stessa bravura e sentirete quelle emozioni attraversarsi il cuore. Fidatevi.