Weekend ricco di belle uscite questo: tra le tante troviamo anche il sesto album di Andy Shauf, che ritorna dopo essersi fatto meritatamente conoscere anche fuori dai confini del suo Canada grazie al suo ottimo precedente LP, “The Party”, uscito addirittura nel 2016.

Non è uno che sta con le mani in mano il musicista nativo del Saskatchewan perchè, nel frattempo, alla fine del 2018, aveva pubblicato anche il primo disco con la sua vecchia band, i Foxwarren, ma ora è arrivato il momento per tornare nella sua versione solista con “The Neon Skyline”, che il canadese ha scritto, suonato, arrangiato e prodotto da solo.

Il suo songwriting parte da episodi da semplici episodi della vita reale, come una sera al bar con un amico e scoprire che la ex fidanzata è ritornata in città , per poi sviluppare e approfondire numerosi argomenti e creare nuove storie, tutto in maniera molto precisa e sincera e descrivendo dettagliatamente i sentimenti provati.

A livello sonoro Shauf prosegue con il suo indie-folk, ma, mentre le sue trame si fanno più intricate e interessanti rispetto al passato e c’è un maggiore uso della chitarra, il musicista canadese ci regala da più parti eleganti e apprezzabili influenze jazz, con l’uso del clarinetto, strumento a lui molto gradito, che gli abbiamo visto suonare anche nei concerti di Carpi e Parma di tre anni fa.

In “Where Are You Judy”, per esempio, sono proprio i fiati a fare la differenza aggiungendo alla malinconia della voce di Andy una notevole raffinatezza: è poi il drumming, mai violento, ma molto preciso a dare un’accelerazione al brano.

Il primo singolo, “Things I Do”, costruito tra chitarra e piano, si distingue per la sua splendida delicatezza e i suoi fiati che lo impreziosiscono con grande naturalezza, mentre “The Moon” è una bellissima ballata acustica e uno dei momenti più teneri del disco.

Un altro album di alto livello per Shauf, che si è dimostrato uno dei migliori songwriter degli ultimi anni, capace di descrivere perfettamente i sentimenti e le emozioni attraverso un suono intelligente e raffinato.

Photo Credit: Colin Medley