Ogni mese escono valanghe di dischi. Pure troppi a volte. Starci dietro non è facile, nemmeno per noi. Così sulla nostra personale agenda ne abbiamo selezionati, in anticipo, dieci che, forse, potrebbero (nel bene o nel male) colpirci. Magari ci sbagliamo, ma la buona volonta ce l’abbiamo messa.

MUZZ
Muzz
[Matador]
Release date: 5 giugno

La parola supergruppo a volte è fin troppo abusata, ma in questo caso calza a pennello. I Muzz, nuovo progetto di Paul Banks (cantante degli Interpol), Josh Kaufman (produttore/polistrumentista e membro dei Bonny Light Horseman) e Matt Barrick (batterista dei Jonathan Fire*Eater, The Walkmen, e della touring band dei Fleet Foxes), sono pronti a pubblicare il loro esordio. I primi assaggi funzionano, eccome se funzionano!

SONDRE LERCHE
Patience
[PLZ]
Release date: 5 giugno

Non eravamo partiti con l’idea di’inserire il nuovo album di Sondre Lerche nella nostra Wishlist, ma la bellezza dei singoli che stanno anticipando questo album ci ha convinto a piazzarlo qui, fra i “magnifici 10”. Il groove del primo singolo, una ballata toccante come secondo assaggio e la raffinatezza synthetica del nuovo brano. Per ora non c’è nulla che non funzioni alla grande.

ROLLING BLACKOUTS COASTAL FEVER
Sideways To New Italy
[Sub Pop]
Release date: 5 giugno

Si rivede la band indie-rock australiana e per ora le melodie e le chitarre trovano intrecci deliziosi. Cosa c’è dietro a questo titolo? Joe Russo dice:”Abbiamo provato a mandare un segno d’intesa ai nostri amici più cari ed ai nostri familiari, dichiarando che saremmo rimasti fedeli alle nostre origini. Abbiamo fatto un tentativo di recuperare quell’innocenza stravagante delle nostre prime registrazioni“. Il riferimento, per nulla velato, è a New Italy (città  d’origine di Marcel Tussie), località  australiana che fin dal nome è un chiaro omaggio all’Italia.

JEHNNY BETH
To Love Is To Live
[Mute]
Release date:
12 giugno

L’album d’esordio da solista di Jehnny Beth “To Love Is To Live” è stato registrato tra Los Angeles, Londra e Parigi e vede numerose collaborazioni: i produttori Flood, Atticus Ross, il co-creatore Johnny Hostile, ma anche Romy Madley Croft dei The xx, l’attore Cillian Murphy, e Joe Talbot degli IDLES.
Jehnny parla così dell’imminente disco: “è molto eclettico. Ci sono molti contrasti. Va dal molto silenzioso al molto rumoroso, dalla luce al buio: tutti gli estremi della vita, nel modo in cui li conosco.”

MAYA HAWKE
Blush
[Mom And Pop]
Release date:
19 giugno

Maya Hawke, più figlia d’arte di così si muore: i genitori sono Uma Thurman e Ethan Hawke e la fanciulla ha dimostrato di essere decisamente tagliata per il piccolo e grande schermo sia con Stranger Things che in C’era una volta a”… Hollywood. Per ora, con i primi assaggi, sembra che anche il mondo della musica faccia al caso suo. Funziona la collaborazione con Jesse Harris.Questo disco è arrivato per caso. Blush è una collezione di messaggi segreti, comunicazioni nascoste con le persone della mia vita“.

PHOEBE BRIDGERS
Punisher
[Dead Oceans]
Release date:
19 giugno

Si è fatta le ossa in questi 3 anni la fanciulla. Dopo il suo esordio del 2017, ecco il progetto Boygenius, le collaborazioni con Matt Berninger dei The National e Conor Oberst dei Bright Eyes e con The 1975. Insomma è tempo di alzare davvero l’asticella, visto che le attese sono alte. Ci riuscirà ?

BOB DYLAN
Rough And Rowdy Ways”
[Columbia Records]
Release date: 19 giugno

Dopo ben 8 anni arriva il nuovo album di Bob Dylan. L’antipasto di “Murder Most Foul” è quello che più ha colpito: un brano epico della durata di quasi 17 minuti. Fa piacere notare che lo stesso giorno uscirà  il disco di Dylan e anche quello storico, mai pubblicato fino ad ora, di Neil Young, ovvero “Homegrown”. La vecchia guardia non molla. Anzi.

OWEN
The Avalanche
[Polyvinyl Records]
Release date: 19 giugno

Si chiama “The Avalanche” il nuovo disco di Owen e, come il suo predecessore del 2016 “The King of Whys”, è stato prodotto da S. Carey dei Bon Iver. “Dopo diversi anni di intenso lavoro nel quadro collaborativo di una band, Kinsella è pronto per avere il completo controllo creativo in un nuovo disco di Owen“, si legge in un comunicato stampa. Il primo assaggio è magnifico a dire poco.

KHRUANGBIN
Mordechai
[Dead Oceans]
Release date: 26 giugno

Terza avventura sulla lunga distanza per il trio texano. Anche questa volta dovremo attenderci un perfetto mix tra world music vintage, funk thailandese, rock persiano e sinfonie algerine, il tutto con forti influenze psichedeliche tra disco, dub e soul. Un pot-pourri che alla band è sempre riuscito alla perfezione.

EDDA + MAROK
Noio; volevam suonar.
[Contempo Records]
Release date: 230 giugno

A volte le cose belle nascono quasi per caso. Il disco di Marok e Stefano Rampoldi in arte Edda, pensato e realizzato con furia in piena quarantena che sarà  disponibile dal 30 giugno gratuitamente, sia nella versione cd che in vinile e nelle piattaforme digitali, solo con il pre-order entro il 15 giugno. Gianni Maroccolo dice: “Ho chiesto a Edda un cameo per Alone vol. IV. Detto, fatto! Mentre la finiamo, ci ritroviamo dentro al Corona. Cosa possiamo fare per noi stessi e per gli altri? Beh, facciamo un disco insieme e regaliamolo. Non essendo benestanti è l’unica possibilità  che abbiamo, ed è inutile attendere tempi migliori, perchè ora è il presente“.