La carriera di Matt Costa inizia nell’ormai lontano 2003 con il suo omonimo primo EP, pubblicato da Venerable Media: passano appena due anni e il musicista classe 1982 di Huntington Beach, California realizza anche il suo primo album, “Songs We Sing”, che verrà  ripubblicato l’anno successivo per la Brushfire Records.

Il suo rapporto con la label di proprietà  di Jack Johnson durerà  per ben quattro LP, mentre nel maggio 2018 arriva “Santa Rosa Fangs”, il suo primo full-length per la Dangerbird Records e lo scorso weekend il songwriter statunitense ha realizzato questo “Yellow Coat”: registrato con il noto produttore Alex Newport (At The Drive-In, Death Cab For Cutie, Frank Turner, Bleached), il disco è stato ispirato da “Dear Life Theo” di Vincent Van Gogh e “A Life in Letters” di John Steinbeck.

Sebbene tratti di una relazione sentimentale terminata dopo una decina d’anni, l’umore di questo nuovo LP non è triste come si potrebbe pensare, mentre Matt Costa dimostra ancora una volta di saper scrivere canzoni pop gradevoli e intelligenti.

La bellissima “Slow”, per esempio, ha atmosfere soul, un ritmo tranquillo, ottime melodie e un’atmosfera cinematografica che incanta sin dal primo ascolto.

“Savannah”, pur essa dalle sensazioni soul, ci regala un senso di nostalgia e una gentilezza rara con quelle sue percussioni fantastiche ed eleganti fiati, mentre “Jet Black Lake” sembra uscita dalla California anni ’60 e ci fa letteralmente sciogliere con le sue armonie vocali molto soft.

“Last Love Song”, in appena due minuti e in tutta la sua semplicità . riesce a contenere un’incredibile varietà  di intense emozioni, nonostante la sua strumentazione sia assolutamente semplice e delicata.

“So I Say Goodbye”, infine, chiude il disco con una ballata basata sul piano: nonostante le sue melodie dal sapore estivo, il pezzo non nasconde un leggero strato di malinconia.

Tanta nostalgia in questo sesto LP di Matt Costa: forse non sarà  la cosa più innovativa che sentirete quest’anno, ma “Yellow Coat” è sicuramente un lavoro delicato, variegato, elegante e pieno di canzoni gentili scritte con il cuore. Promozione meritata per il californiano.