Bobby Gillespie, leader e voce dei Primal Scream, annuncia la sua prima autobiografia.

“Tenement Kid”, presentato come una storia sul decennio perduto dal thatcherismo e salvato dall’acid house e in uscita il 28 ottobre su White Rabbit, racconterà  la vita di Gillespie dall’adolescenza a Glasgow al capolavoro di “Screamedelica” pubblicato dai Primal Scream nel 1991, passando per la precedente esperienza,come batterista, nelle fila dei Jesus and Mary Chain.

Le note stampe descrivono così il libro:
Strutturato in quattro parti, “Tenement Kid” costruisce come un crescendo bl’estate dell’amore, le feste dei ragazzi e il fatidico incontro con Andrew Weatherall in un campo dell’East Sussex. Mentre gli anni ’80 entrano negli anni ’90 e un nuovo tipo di musica soul elettronica inizia a pulsare nella coscienza della nazione, i Primal Scream diventano la band britannica più innovativa del nuovo decennio, rappresentando una nuova avanguardia psichedelica che prende forma alla Creation Records.

Gillespie aggiunge:
All’inizio del 2020 volevo mettermi alla prova in modo creativo e fare qualcosa che non avevo mai fatto prima. Non volevo scrivere un altro disco rock, ne avevo fatti molti, quindi ho deciso di scrivere un libro di memorie dei miei primi anni di vita e ci ho lavorato per tutta l’estate, l’autunno e l’inverno del 2020 ed eccolo qui. Si intitola “Tenement Kid”. Ne sono molto orgoglioso. Spero che vi diverta leggerlo tanto quanto a me ha divertito scriverlo.