Oggi Altre di B hanno rilasciato il loro è il terzo doppio singolo  “9-5er / Mommy” che anticipa il nuovo disco “SDENG!”, in uscita a maggio 2021 per  Costello’s Records  e We Were Never Being Boring.

Di seguito riportiamo la presentazione dei singoli contenuti nella nota stampa pervenutaci.

“LATO A – 9-5er
Per lo Urban Dictionary il 9-5er è una persona che segue rigidamente la routine lavorativa dalle 9 della mattina alle 5 del pomeriggio, ma è anche una persona coinvolta in un lavoro noioso, monotono, assolutamente ripetitivo.

9-5er è dunque l’ordinarietà , l’indeformabile trantran, la barriera invisibile fra esseri umani nello stesso posto di lavoro, vale a dire due rette parallele che non collimeranno mai. è l’incapacità  di vivere un’altra esistenza che non sia quella relegata a un posto di lavoro, è la mancanza di un dialogo profondo coi colleghi, coi quali si scambiano asettiche pillole di filosofia nella pausa caffè, è il freddo automatismo delle giornate e l’impossibilità  di raccontarsi. Tuttavia 9-5er è anche la visione onirica di un fenicottero sulla via di casa, la sua bellezza che spezza quella collana di ordine e abitudine.

Anche per questo brano ci siamo avvalsi della collaborazione con Luca Lovisetto (Baseball Gregg), col quale abbiamo registrato la prima stesura nella sua camera da letto. L’atmosfera sognante e psichedelica del brano si ispira alle produzioni della band americana Flaming Lips. L’arpeggio di sintetizzatore in coda al brano è stato eseguito da Bruno Germano”.

“LATO B – Mommy
L’ansia di una madre può fare più danni dell’intento educativo che vorrebbe infondere. E può capitare che tratti i figli come gerani da innaffiare sul proprio davanzale, esibendo la loro bellezza e ostacolando le loro vocazioni, i loro desideri. è una forma di schiavitù e di proibizionismo, che non fa che alimentare la frustrazione dei figli, che vedono irrealizzati i propri sogni. Mommy parla di ambizioni e desideri, che vanno seguiti anche se si allontanano all’orizzonte e si è costretti a circumnavigare il mondo. E ritrovare se stessi di spalle al punto di partenza.

Il concepimento di Mommy è avvenuto in seguito alla visione del video di Before the water gets too high dei Parquet Courts suonato al Rough Trade di New York City nel 2018. Come per Diagram anche la genesi di Mommy parte da un loop ritmico, stavolta isolato dai preset di una Korg Electribe Sampler. Il contrasto tra la base elettronica cupa e rimbombante e i toni eterei e scanzonati della musica e del testo rispecchia quello tra l’atteggiamento castrante di alcuni genitori e le aspirazioni dei figli”.    

Artwork: Mannaggia