Dave Gahan torna a collaborare con Soulsavers (Rich Machin) in un nuovo album in uscita il 12 novembre.

Gahan ha scelto accuratamente i 12 brani che compongono la tracklist dell’album, per accompagnare gli ascoltatori in un viaggio musicale che attraversa generi e momenti diversi, includendo, tra gli altri, brani di Neil Young, Bob Dylan, PJ Harvey, Charlie Chaplin, Cat Power e Mark Lanegan.

Quando ascolto le voci e le canzoni delle altre persone ““ e più precisamente il mondo in cui le cantano e interpretano le parole ““ mi sento a casa confessa Dave Gahan.

Mi ci identifico. Mi dà  conforto più di qualsiasi altra cosa. Non c’è un solo artista all’interno del disco che non mi abbia fatto commuovere. E aggiunge, So che abbiamo realizzato qualcosa di speciale, e spero che le altre persone percepiscano tutto questo e che ciò le faccia trasportare in una sorta di viaggio ““ specialmente tutti quelli che amano la musica da anni.

Il primo brano estratto da “Imposter” sarà  “Metal Heart”, brano del 1998 scritto da Chan Marshall (Cat Power), disponibile in digitale da venerdì 8 ottobre.

Questa la tracklist di “Imposter”:
The Dark End of the Street
Strange Religion
Lilac Wine
I Held My Baby Last Night
A Man Needs a Maid
Metal Heart
Shut Me Down
Where My Love Lies Asleep
Smile
The Desperate Kingdom of Love
Not Dark Yet
Always On My Mind

A differenza dei precedenti album di Dave Gahan & Soulsavers, che sono stati il risultato di collaborazioni e confronti a distanza, la registrazione per “Imposter” è stata realizzata live con una band di 10 elementi ai Shangri-La Recording Studio a Malibu, California, a novembre 2019. Questo ha portato a una collaborazione più intima, ma ha anche dato a Dave & Soulsavers la possibilità  di assorbire veramente l’atmosfera dei brani e di infondere nelle tracce uno spirito diverso.

“Imposter”, prodotto da Rich Machin e Dave Gahan, è il loro terzo album insieme, dopo l’acclamato “Angels & Ghosts” del 2015, e il loro primo album insieme, uscito nel 2012, “The Light the Dead See”.

Credit Foto: Spencer Ostrander & Joe Magowan