Laura-Mary Carter, frontwoman e chitarrista dei Blood Red Shoes, annuncia il suo debutto solista.

La musicista di Brighton infatti pubblicherà  il prossimo 3 dicembre un mini-album chiamato “Town Called Nothing” (pre-order).

Registrato in vari studi tra gli Stati Uniti e il Regno Unito e con Ed Harcourt alla produzione, il nuovo lavoro della Carter si muove su territori di Americana.

“Ho trovato una chitarra acustica malridotta e senza pensarci le canzoni hanno cominciato a venirmi in mente”, dice. “L’idea di scrivere su una chitarra acustica era nuova per me, avevo sempre scritto canzoni per la mia band che ha una disposizione molto pesante. Mi sono resa conto che scrivere in questo modo intimo ha esposto la mia voce e ha cambiato il modo in cui scrivevo e cantavo i testi.”

Il primo estratto è la title-track “Town Called Nothing” e qui sotto potete vedere il relativo video.

“Dopo aver scritto questa canzone ho scoperto che esiste veramente una città  abbandonata in Arizona chiamata Nothing con una popolazione di due persone. Ho deciso immediatamente che dovevo andarci. Ho fatto le valigie, noleggiato una macchina e sono andata in Arizona. Me ne sono innamorata all’arrivo e da allora ci sono tornata molte volte”, ha detto la Carter del suo nuovo brano.

“Town Called Nothing” EP Tracklist:
1. Blue’s Not My Colour
2. Signs
3. Town Called Nothing
4. Better On My Own
5. The City We Live
6. Ceremony