35 anni, trentacinque (stavolta a lettere perchè fa più male se lo leggi) anni fa e ancora siamo qui a rendere gloria a pellicole che abbiamo ammirato nei vecchi cinema di una volta senza lampi, tuoni, laser e casini di 3D e 4K. Il 1986 fu, come tutta la decade del resto, anno proficuo e ricco di perle che ancora oggi ci emozionano e commuovono, ci fanno divertire e dire come se fossimo nostro nonno: eh ma di film così non se ne fanno più. Beh si, è vero; così non se ne fanno più. La top ten è stato arduo farla, complicato e doloroso, ma mi sono lasciato guidare dal cuore e dai ricordi, perchè sono quelli che affiorano quando li vediamo e come sempre, quando Indie for Bunnies chiama, io rispondo ma sempre con quel paio di perle che non si aspetta nessuno a scapito diqualcosa di più blasonato. Eccovi la top ten assassina e Buon Natale.

TOP GUN

Usa, 1986, regia di Tony Scott. (Azione – Avventura)

Ne parlai nell’articolone sulle colonne sonore 80’s e quindi, a parte il mega tema assassino e “Playing with the boys” di Kenny Loggins, qui abbiamo tutto quello che amavamo negli anni 80: Ray Ban, fisici scolpiti, un Tom Cruise felice e vincente, la classica trama con l’eroe indistruttibile e sentimento a palate con una Kelly McGillis inarrivabile, i russi cattivoni con i Mig-28 che non esistevano (erroraccio di script ma tant’è). Ovvio, e tutta una sequela di battute che ancora oggi ricordiamo.
-Ti concedo di essere il mio aereo di appoggio…
-Balle. Sarai tu il mio!

Sipario.

NAVIGATOR

Usa, 1986, regia di Rendall Kleiser. (Avventura – Fantascienza)

Risvegliarsi alla stessa età  dopo tanto tempo e vedere che i tuoi sono invecchiati e tuo fratello minore è più grande di te. “Navigator” segue la scia di “Explorers”, “ET” e tutti quei film con eroi bambini e la nostra fame di cosmo e spazio inesplorato. David e Max, l’astronave senziente, ancora oggi ci commuovono e ci divertono perchè noi quarantenni, diciamocelo, siamo ancora in attesa dell’astronave del pianeta Phaleon che ci venga a prendere.
-Quella è sì la mia famiglia, ma non è la mia casa: la mia casa è rimasta nel 1978…
-Consenso!

Lacrime.

PIRATI

Usa-Inghilterra, 1986, regia di Roman Polanski. (Avventura)

Roman ci prova con una commedia in costume su trame piratesche che hanno sempre colpito il pubblico. Non gli riuscì troppo bene all’epoca, pellicola con tempi morti in alcuni momenti, ma santi numi Walter Matthau con la sempre mitica voce di Renato Turi, nei panni di Capitan Red nei suoi duetti con Ranocchio ci fa ancora scompisciare. Da riscoprire e rivalutare sopratutto per la perfett ricostruzione storica.
-La vita è un letto di cosce come dico sempre! (Capitan Red)

COBRA

Usa, 1986, regia di George Pan Cosmatos. (Poliziesco – Avventura)

Di Sly che vuoi dire? Film all’epoca che riuscì un pò in sordina ma Stallone è sempre lui: castigamatti, solo contro tutti (una gang di centinaia di pazzi assassini), musiche molto anni 80 e le solite battute al fulmicotone
-Tenente Cobretti lei ha un difetto di comportamento…
-Si, ma il mio è piccolo così..

Applausi.

MISSISSIPI ADVENTURE

Usa, 1986, regia di Walter Hill. (Musicale – Commedia)

Una piccola perla firmata Walter Hill con un Ralph Macchio che dimostra di saper essere altro a parte Daniel Larusso. Un’avventura di formazione dove un aspirante giovane blues man alla ricerca della trentesima canzone di Robert Johnson intraprende un viaggio nel profondo sud degli Stati Uniti insieme con un vecchio blues man che ha venduto la sua anima al diavolo. Musica blues, sentimenti, chitarre per questo road movie gradevole e da rivedere sopratutto se amiamo il delta blues.
-Tante città , tante canzoni e tante donne… Tempi belli e tempi duri. Io voglio solo che la gente dica di me: “Quello suonava sul serio, era cosi bravo…
Ok, attacca il jack e alza il volume.

GROSSO GUAIO A CHINATOWN

Usa, 1986, regia di John Carpenter. (Avventura – Fantastico – Horror)

In teoria potrei non dire proprio nulla perchè i consigli del vecchio Pork-Chop Express sono preziosi, specialmente nelle serate buie e tempestose, quando qualche maniaco alto due metri e mezzo e con l’occhio sanguigno vi artiglia il collo e vi pianta l’unica testa che avete contro la parete di un bar chiedendovi se avete pagato il conto… Voi fissate a vostra volta il primitivo negli occhi e ricordatevi quello che il vecchio Jack dice sempre in casi come questi. Domanda: “Jack hai pagato il conto?“. “Sì ti ho spedito l’assegno per posta”.
E con questo taccio perchè Carpenter ci ha regalato una delle commedie d’azione più divertenti degli ultimi cinquant’anni con un Kurt Russell ai massimi livelli.

LA MOSCA

Usa, 1986, regia di David Cronenberg. (Fantascienza – Horror)

Dall’omonimo film un remake splatteroso, a volte pacchiano ma memorabile con un esordiente Jeff Goldblum qui di rara follia e magnetismo e una Geena Davies calata perfettamente nella bella contro la bestia. Cronenberg dirige un horror dove tutto ci porta al climax finale con la tarsformazione di Seth Brundle temerario e affascinato dai suoi sinistri e devastanti poteri. Un classico.
-Tu pensi a una mosca? A una mosca di 75 chili? No, io divento qualcosa che non è mai esistito, io sto diventando una Brundlemosca. Pensi ne valga un paio di Nobel?

STAND BY ME

Usa, 1986, regia di Rob Reiner. (Avventura – Drammatico)

Non il solito film ottantiano con i ragazzini perchè questo non è i “Goonies” nè “Explorers”. “Stand by me” ti scava dentro e ti lascia amaro in bocca misto a un senso di perdita, avventura e nostalgia. Un giovane ma già  dotato River Phoenix ci regala insieme agli altri protagonisti una pellicola indimenticabile.
-Eravamo stati via solo due giorni, eppure la città  sembrava diversa. Più piccola.
Titoli di coda.

ALIENS SCONTRO FINALE

Usa, 1986, regia di James Cameron. (Azione – Fantascienza – Horror)

Cosa dire? Per me la saga di “Alien” finsice con questo episodio. Sigourney Weaver è stavolta una Ripley più estrema, incazzosa e votata alla distruzione degli xenomorfi. Azione e suspoence incalzanti, violenza e un alien più veloce e più pericoloso fanno di questo film un classico da tenere in bella vista nella nostra videoteca.
-Dimmi una cosa sola, Burke: voi andate là  fuori a sterminarli, vero? Non per prenderli o portarli qua, ma per spazzarli via?

LABYRINTH

Usa, 1985, regia di Jim Henson. (Commedia – Fantastico)

Un momento. Prima di parlare del primo classificato devo citare assolutamente quelli che ho tenuto fuori: “Corto circuito”, “Karate Kid 3”, “Velluto Blu”, “Gunny” e sopratutto “Platoon”, ma qui è il cuore che parla e il cuore dice solo una cosa: Hai uno strano concetto di giustizia Sarah… e noi siamo e saremo sempre con Jareth, il re dei Goblin, perchè è uno dei sovrani più affascinanti che siano mai esistiti